FIVAP (Federazione Ambulanti): “Procedura di assegnazione nulla. Intervenga il Prefetto a garanzia rispetto della legge. Diffidato il Suap"
Savino Montaruli aggiunge: "La soppressione dell’attività di Luna Park è un atto di gravità assoluta"
domenica 12 settembre 2021
11.43
In attesa della conferenza dei Capigruppo consiliari del pomeriggio di lunedì 13 settembre, a Palazzo di Città, arrivano alcune note sia da parte di Unionecommercio che dalla sua rappresentanza di categoria degli ambulanti, la FIVAP.
Con la prima nota si evidenzia come con l'esclusione dei rappresentanti sindacali alla predetta riunione dei capigruppo, si sarebbero potute illustrare, con "la situazione, anche le soluzioni a portata di mano, l'ufficio Suap di Largo Grotte ha convocato per il giorno 14 settembre 2021, alle ore 16,00 in Largo Grotte, gli ambulanti per le assegnazioni dei posteggi . Particolare non di poco conto è che le assegnazioni non potrebbero aver luogo in quanto verrebbe violata la norma della pubblicazione delle graduatorie sull'albo pretorio e la facoltà di proporre opposizione.
Infatti a causa di una dimenticanza o di non meglio precisate motivazioni il comune di Andria avrebbe violato la sua stessa disposizione. Sulla convocazione per la scelta dei posteggi trasmessa a mezzo Pec a tutti i singoli operatori aventi diritto, che hanno presentato istanza nei termini, è scritto testualmente: "la graduatoria sarà affissa all'albo pretorio del comune dal giorno 10 settembre e per tre giorni quindi la facoltà di produrre opposizione entro tre giorni"
Alla data del 12 settembre 2021 sull'albo pretorio del comune di Andria non solo non esiste alcun provvedimento di trasferimento delle postazioni di vendita in altra area diversa da quella prevista nel Piano del Commercio del comune di Andria ma non vi sarebbe traccia neppure della graduatoria. Questo rende assolutamente privo di legittimazione giuridica le assegnazioni dei posteggi che non potrebbero avvenire secondo il calendario del Suap.
A fronte di questa ulteriore difformità procedurale -prosegue la nota della FIVAP Unionecommercio- si invita altresì il Prefetto della Provincia BT ad intervenire con la massima urgenza per evitare la violazione dei diritti degli Operatori ed il mancato rispetto della legge e si DIFFIDA il Suap, nella persona del Dirigente, ad annullare le assegnazioni dei posteggi calendarizzata per il giorno 14 settembre 2021 quindi procedere con la pubblicazione delle graduatorie sull'albo pretorio comunale con il riconoscimento della facoltà di proporre opposizione nei termini di legge. Qualunque forma di abuso, di eccesso di potere sarà denunciata nelle opportune sedi".
Con la seconda nota, invece, questa volta direttamente a firma del Presidente Unionecommercio – UniPuglia, l'andriese Savino Montaruli, viene evidenziato come "Le disposizioni legislative, le linee guida regionali e le norme che disciplinano le attività economiche nell'attuale contesto pandemico non possono essere violate da disposizioni sindacali come quella del comune di Andria con la soppressione del Luna Park e dell'attività fieristica all'aperto. La non conoscenza del contesto normativo nel quale si opera è un elemento di enorme gravità per un politico che voglia governare una città. Se poi il ruolo dirigenziale venga mortificato allora il fallimento dell'azione di governo è acclarato. Nel caso dello svolgimento della Festa Patronale nella città di Andria, la soppressione dell'attività di Luna Park è un atto di gravità assoluta. Infatti non essendoci alcun elemento di giustificazione di provvedimenti contingibili ed urgenti, altrimenti la sindaca avrebbe dovuto sospendere anche le altre attività pubbliche e private, quindi concerti e concertini, che pure continuano a svolgersi in questi giorni; manifestazioni di grande attrattiva come quella dei prossimi giorni in piazza Catuma; attività del mercato settimanale con 580 postazioni di vendita che stanno operando senza limitazioni; attività negli oratori, con eventi ai quali vengono ammessi numeri molto importanti di partecipanti. In relazione all'attività di Spettacolo Viaggiante è opportuno precisare che le regole per l'allestimento delle aree destinate alle attività di spettacolo viaggiante sono già state oggetto di organizzazione quindi le regole per gli accessi a tali aree da parte del pubblico sono scritte e certificate e stanno funzionando ovunque. E' evidente che nella città di Andria, oltre che a motivi meramente strumentali e discriminatori, l'incapacità gestionale di queste minime norme da parte dell'amministrazione comunale rischia di mettere in gravissima difficoltà la stessa amministrazione in quanto l'azione risarcitoria che potrebbe essere posta in essere dai 110 Operatori dello Spettacolo viaggiante aventi diritto all'assegnazione delle aree in occasione della tradizionale Festa di San Riccardo, metterebbe in crisi il comune di Andria e le sue casse già all'asciutto, con ripercussioni gravissime per gli amministratori, anche a titolo personale nel caso di decisione giudicata rilevante anche penalmente rilevante. La presente viene trasmessa anche al Prefetto della Provincia Barletta Andria Trani per il suo intervento in vista della convocazione della Conferenza dei Capi Gruppo nella giornata di lunedì 13 settembre 2021, alle ore 15,30 presso Palazzo di Città", conclude il suo secondo intervento il Presidente Unionecommercio – UniPuglia, Savino Montaruli.
Con la prima nota si evidenzia come con l'esclusione dei rappresentanti sindacali alla predetta riunione dei capigruppo, si sarebbero potute illustrare, con "la situazione, anche le soluzioni a portata di mano, l'ufficio Suap di Largo Grotte ha convocato per il giorno 14 settembre 2021, alle ore 16,00 in Largo Grotte, gli ambulanti per le assegnazioni dei posteggi . Particolare non di poco conto è che le assegnazioni non potrebbero aver luogo in quanto verrebbe violata la norma della pubblicazione delle graduatorie sull'albo pretorio e la facoltà di proporre opposizione.
Infatti a causa di una dimenticanza o di non meglio precisate motivazioni il comune di Andria avrebbe violato la sua stessa disposizione. Sulla convocazione per la scelta dei posteggi trasmessa a mezzo Pec a tutti i singoli operatori aventi diritto, che hanno presentato istanza nei termini, è scritto testualmente: "la graduatoria sarà affissa all'albo pretorio del comune dal giorno 10 settembre e per tre giorni quindi la facoltà di produrre opposizione entro tre giorni"
Alla data del 12 settembre 2021 sull'albo pretorio del comune di Andria non solo non esiste alcun provvedimento di trasferimento delle postazioni di vendita in altra area diversa da quella prevista nel Piano del Commercio del comune di Andria ma non vi sarebbe traccia neppure della graduatoria. Questo rende assolutamente privo di legittimazione giuridica le assegnazioni dei posteggi che non potrebbero avvenire secondo il calendario del Suap.
A fronte di questa ulteriore difformità procedurale -prosegue la nota della FIVAP Unionecommercio- si invita altresì il Prefetto della Provincia BT ad intervenire con la massima urgenza per evitare la violazione dei diritti degli Operatori ed il mancato rispetto della legge e si DIFFIDA il Suap, nella persona del Dirigente, ad annullare le assegnazioni dei posteggi calendarizzata per il giorno 14 settembre 2021 quindi procedere con la pubblicazione delle graduatorie sull'albo pretorio comunale con il riconoscimento della facoltà di proporre opposizione nei termini di legge. Qualunque forma di abuso, di eccesso di potere sarà denunciata nelle opportune sedi".
Con la seconda nota, invece, questa volta direttamente a firma del Presidente Unionecommercio – UniPuglia, l'andriese Savino Montaruli, viene evidenziato come "Le disposizioni legislative, le linee guida regionali e le norme che disciplinano le attività economiche nell'attuale contesto pandemico non possono essere violate da disposizioni sindacali come quella del comune di Andria con la soppressione del Luna Park e dell'attività fieristica all'aperto. La non conoscenza del contesto normativo nel quale si opera è un elemento di enorme gravità per un politico che voglia governare una città. Se poi il ruolo dirigenziale venga mortificato allora il fallimento dell'azione di governo è acclarato. Nel caso dello svolgimento della Festa Patronale nella città di Andria, la soppressione dell'attività di Luna Park è un atto di gravità assoluta. Infatti non essendoci alcun elemento di giustificazione di provvedimenti contingibili ed urgenti, altrimenti la sindaca avrebbe dovuto sospendere anche le altre attività pubbliche e private, quindi concerti e concertini, che pure continuano a svolgersi in questi giorni; manifestazioni di grande attrattiva come quella dei prossimi giorni in piazza Catuma; attività del mercato settimanale con 580 postazioni di vendita che stanno operando senza limitazioni; attività negli oratori, con eventi ai quali vengono ammessi numeri molto importanti di partecipanti. In relazione all'attività di Spettacolo Viaggiante è opportuno precisare che le regole per l'allestimento delle aree destinate alle attività di spettacolo viaggiante sono già state oggetto di organizzazione quindi le regole per gli accessi a tali aree da parte del pubblico sono scritte e certificate e stanno funzionando ovunque. E' evidente che nella città di Andria, oltre che a motivi meramente strumentali e discriminatori, l'incapacità gestionale di queste minime norme da parte dell'amministrazione comunale rischia di mettere in gravissima difficoltà la stessa amministrazione in quanto l'azione risarcitoria che potrebbe essere posta in essere dai 110 Operatori dello Spettacolo viaggiante aventi diritto all'assegnazione delle aree in occasione della tradizionale Festa di San Riccardo, metterebbe in crisi il comune di Andria e le sue casse già all'asciutto, con ripercussioni gravissime per gli amministratori, anche a titolo personale nel caso di decisione giudicata rilevante anche penalmente rilevante. La presente viene trasmessa anche al Prefetto della Provincia Barletta Andria Trani per il suo intervento in vista della convocazione della Conferenza dei Capi Gruppo nella giornata di lunedì 13 settembre 2021, alle ore 15,30 presso Palazzo di Città", conclude il suo secondo intervento il Presidente Unionecommercio – UniPuglia, Savino Montaruli.