Fioccano denunce in questa domenica 22 marzo: controlli sulle strade di campagna
Sono numerosi i posti di controllo effettuati dalle Forze dell'ordine
domenica 22 marzo 2020
11.06
Fioccano denunce per inosservanza delle disposizioni in materia di emergenza sanitaria coronavirus, in questa soleggiata domenica di marzo, ad Andria.
Sono soprattutto le strade di collegamento verso le località di campagna, come via Castel del Monte, via SS. Salvatore e quidi Troianelli e Montegroso ad essere state nel mirino delle Forze dell'ordine.
Com'era prevedibile, vista l'ulteriore stretta decisa dalla Prefettura di Barletta, d'intesa con i Sindaci delle dieci città della provincia, in ottemperanza alle nuove misure previste dai recenti provvedimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per contenere la diffusione del Coronavirus, questa mattina sono stati numerosi i controlli e le verifiche compiute da Polizia di Stato, Polizia Locale e Carabinieri, anche sul territorio di Andria
Purtroppo molti sono stati coloro che non hanno voluto ottemperare ai noti e ripetuti divieti in materia, in questa giornata di inizio primavera, violandoli in previsione del trascorrere di gite fuoriporta o verso le case di campagna, con il rischio di propagare il contagio con illegali assembramenti.
E così questa mattina sono state comminate numerose denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale (ovvero inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità), altre per la violazione degli articoli 485 (Falsità in scrittura privata) e 496 del Codice Penale (per "false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri").
Rinnoviamo quindi l'appello a tutti a rimanere in casa e ad evitare di assumere comportanti illegali, come uscire di casa o incontrarsi con altre persone, pratiche che purtroppo mettono a repentaglio la propria e la vita di chi sta lottando negli ospedali nella cura di tante persone ammalate.
Sono soprattutto le strade di collegamento verso le località di campagna, come via Castel del Monte, via SS. Salvatore e quidi Troianelli e Montegroso ad essere state nel mirino delle Forze dell'ordine.
Com'era prevedibile, vista l'ulteriore stretta decisa dalla Prefettura di Barletta, d'intesa con i Sindaci delle dieci città della provincia, in ottemperanza alle nuove misure previste dai recenti provvedimenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per contenere la diffusione del Coronavirus, questa mattina sono stati numerosi i controlli e le verifiche compiute da Polizia di Stato, Polizia Locale e Carabinieri, anche sul territorio di Andria
Purtroppo molti sono stati coloro che non hanno voluto ottemperare ai noti e ripetuti divieti in materia, in questa giornata di inizio primavera, violandoli in previsione del trascorrere di gite fuoriporta o verso le case di campagna, con il rischio di propagare il contagio con illegali assembramenti.
E così questa mattina sono state comminate numerose denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale (ovvero inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità), altre per la violazione degli articoli 485 (Falsità in scrittura privata) e 496 del Codice Penale (per "false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri").
Rinnoviamo quindi l'appello a tutti a rimanere in casa e ad evitare di assumere comportanti illegali, come uscire di casa o incontrarsi con altre persone, pratiche che purtroppo mettono a repentaglio la propria e la vita di chi sta lottando negli ospedali nella cura di tante persone ammalate.