Fine 2012: per il centro di Quarto di Palo è tempo di bilanci

Una festa per tutti i ragazzi ospitati nella struttura andriese prima delle festività. Laboratori, formazione, reinserimento e recupero: obiettivi ambiziosi per il futuro

venerdì 28 dicembre 2012 9.17
A cura di Stefano Massaro
Laboratori, formazione, reinserimento lavorativo e recupero dei casi più importanti: sono questi gli obiettivi del Centro di «Quarto di Palo» ad Andria. La struttura di Via Corato, sabato scorso, ha ospitato la festa di fine anno con ragazzi, familiari ed educatori, animati da un grande spirito natalizio in grado di coinvolgere chiunque. Giochi per tutti, spettacoli, giocolieri e tanto divertimento per un momento di convivialità unico nel suo genere: «I nostri educatori sono stati bravissimi ad organizzare tutto - ci dice Vito Santamato, Direttore Sanitario della struttura andriese - poichè queste iniziative sono un modo per rendere più facile la comprensione del nostro lavoro all'interno di questo centro. Noi cerchiamo di far comprendere a tutto il territorio la portata del nostro delicato lavoro e la passione con la quale svolgiamo tutti i nostri compiti. I nostri ragazzi, poi, sono unici e stanno rispondendo molto bene alle sollecitazioni».

Oltre 140 i ragazzi direttamente all'interno del centro andriese: «Sono molteplici le nostre attività - ci dice Catia Alicino, psicologa - i ragazzi hanno la possibilità di esprimere tutto il loro potenziale e la loro voglia di avere un'opportunità nella società. Il rapporto con le famiglie, poi, è essenziale ed importantissimo». La gioia nei loro occhi nel vedere le evoluzioni degli artisti che si sono susseguiti è il sintomo di quanto decisiva sia la parte formativa della condivisione e dei momenti di convivialità che ogni anno creano un rapporto unico nel centro di «Quarto di Palo».