Finanziamenti regionali per la riqualificazione di trulli e edifici tipici delle aree agricole
Il bando sarà attivo dal 12 settembre. Le modalità di partecipazione all'Avviso pubblico a favore dei privati
lunedì 15 agosto 2022
07.00
Sostenere il recupero e la riqualificazione nelle aree rurali delle architetture minori di Puglia: è l'obiettivo del bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n° 89 dell'11 agosto 2022, a valere sulla sottomisura 7.6 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022. Trulli, lamie, casedde, pagliare, in pietra o in tufo, realizzate a secco e non solo, rappresentano gli insediamenti edilizi tipici del paesaggio agricolo pugliese.
«Su questo bando abbiamo investito 15 milioni di euro rinvenienti dalle risorse aggiuntive attribuite al Piano di sviluppo rurale Puglia per il biennio 2021-2022 per il restauro e la ristrutturazione di manufatti che identificano la nostra Regione nel mondo e che nella loro unicità e semplicità sono il segno di una ruralità che travalica i secoli» ha afffermato l'assessore regionale all'agricoltura Donato Pentassuglia.
Il bando della Sottomisura 7.6 del Psr Puglia, per il quale c'è stata piena condivisione con il partenariato, prevede l'erogazione di un sostegno, in termini di contributo in conto capitale, commisurato ai costi sostenuti e regolarmente approvati, pari al 50% della spesa ammessa a finanziamento e relativa a interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. Il limite minimo dell'investimento richiesto, comprensivo delle spese generali, non deve essere inferiore a 20 mila euro, mentre il limite massimo è di 60 mila euro. Possono accedere al bando i proprietari privati dei manufatti che ricadono in zona agricola.
L'operatività del bando della Sottomisura 7.6 "Sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore naturalistico, compresi gli aspetti socioeconomici di tali attività, nonché azioni di sensibilizzazione in materia di ambiente" è in programma a partire dalle ore 12 del 12 settembre 2022 sul portale telematico Sian (accessibile da questo indirizzo).
La domanda di sostegno, completa dei documenti e delle dichiarazioni indicati nell'Avviso, deve essere rilasciata entro le ore 23:59 del 9 novembre 2022.
«Su questo bando abbiamo investito 15 milioni di euro rinvenienti dalle risorse aggiuntive attribuite al Piano di sviluppo rurale Puglia per il biennio 2021-2022 per il restauro e la ristrutturazione di manufatti che identificano la nostra Regione nel mondo e che nella loro unicità e semplicità sono il segno di una ruralità che travalica i secoli» ha afffermato l'assessore regionale all'agricoltura Donato Pentassuglia.
Il bando della Sottomisura 7.6 del Psr Puglia, per il quale c'è stata piena condivisione con il partenariato, prevede l'erogazione di un sostegno, in termini di contributo in conto capitale, commisurato ai costi sostenuti e regolarmente approvati, pari al 50% della spesa ammessa a finanziamento e relativa a interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. Il limite minimo dell'investimento richiesto, comprensivo delle spese generali, non deve essere inferiore a 20 mila euro, mentre il limite massimo è di 60 mila euro. Possono accedere al bando i proprietari privati dei manufatti che ricadono in zona agricola.
L'operatività del bando della Sottomisura 7.6 "Sostegno per studi/investimenti relativi alla manutenzione, al restauro e alla riqualificazione del patrimonio culturale e naturale dei villaggi, del paesaggio rurale e dei siti ad alto valore naturalistico, compresi gli aspetti socioeconomici di tali attività, nonché azioni di sensibilizzazione in materia di ambiente" è in programma a partire dalle ore 12 del 12 settembre 2022 sul portale telematico Sian (accessibile da questo indirizzo).
La domanda di sostegno, completa dei documenti e delle dichiarazioni indicati nell'Avviso, deve essere rilasciata entro le ore 23:59 del 9 novembre 2022.