Filosofi in città, ad Andria una tre giorni "concreta"
Prof. Strummiello: «Filosofia sollecita una riflessione consapevole»
giovedì 17 settembre 2015
12.42
«Non è un caso se abbiamo scelto la città di Andria per questo evento». Sono le parole pronunciate dalla Prof.ssa Giusi Strummiello dell'Università di Bari, curatrice scientifica dell'iniziativa "Filosofi in città" che si svolgerà all'Officina San Domenico di Andria da oggi, 17 settembre e sino a tutto il 19 settembre a partire dalle ore 19. «Andria innanzitutto definisce la mia personale appartenenza - ha proseguito durante la conferenza stampa di presentazione la Prof.ssa Strummiello - e poi le tematiche che saranno affrontate durante la tre giorni potranno avere uno sguardo più libero sui problemi. Qui siamo nella periferie delle grandi comunità, la tranquillità di Andria diviene una grande ricchezza poichè da una posizione più periferica, lontana dal caos quotidiano delle grandissime città, si può lanciare un importante messaggio».
Conversazioni e confronto sul senso e sull'utilità del lavoro del filosofo nello spazio pubblico con ospiti nazionali ed internazionali giunti, come specificato durante la conferenza stampa, in modo assolutamente gratuito per colloquiare e dare indicazioni pratiche essenziali. «Il Festival mira a valorizzare le identità e le appartenenze al territorio - ha detto il Sindaco Nicola Giorgino - punta ad affermarsi come un appuntamento fisso della programmazione estiva andriese». L'iniziativa organizzata dal Comune di Andria con il patrocinio del G.A.L. "Le Città di Castel del Monte" e della Banca di Andria di Credito Cooperativo, vedrà la partecipazione nella giornata di oggi, giovedì 17 settembre, dei professori Massimo Adinolfi dell'Università di Cassino e di Costantino Esposito dell'Università di Bari per un'iniziativa che sarà introdotta da Michele Palumbo e che ripercorrerà un tratto tipico dell'identità dei filosofi e del loro lavoro. Domani, venerdì 18 settembre, sarà la volta del professori Eugenio Mazzarella dell'Università di Napoli e di Luca Illetterati dell'Università di Padova che si interrogheranno sull'utilità della filosofia con la moderazione a cura di Alessandro Laterza, vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno. L'appuntamento di sabato, infine, sarà dedicato ad una riflessione sull'uso pubblico della filosofia e vedrà la partecipazione dei professori Petar Bojanic dell'Università di Belgrado e di Enrico Guglielminetti dell'Università di Torino coordinati proprio dalla Prof.ssa Giusi Strummiello dell'Università di Bari.
«La filosofia agisce sulla città trasformandola e facendo emergere oltre che sollecitando una riflessione cosapevole - ha detto la stessa docente dell'Università di Bari curatrice dell'evento - la parola "filosofi" sostituisce proprio il termine "filosofia" nel titolo, un termine troppo astratto. Mentre con questo evento noi vogliamo avere una presa diretta sulla realtà. Sarà un dialogo semplice e vivace senza filtri con conversazioni snelle, perchè la città, che è luogo di scambi e desideri, accolga la sollecitazioni filosofica».
Conversazioni e confronto sul senso e sull'utilità del lavoro del filosofo nello spazio pubblico con ospiti nazionali ed internazionali giunti, come specificato durante la conferenza stampa, in modo assolutamente gratuito per colloquiare e dare indicazioni pratiche essenziali. «Il Festival mira a valorizzare le identità e le appartenenze al territorio - ha detto il Sindaco Nicola Giorgino - punta ad affermarsi come un appuntamento fisso della programmazione estiva andriese». L'iniziativa organizzata dal Comune di Andria con il patrocinio del G.A.L. "Le Città di Castel del Monte" e della Banca di Andria di Credito Cooperativo, vedrà la partecipazione nella giornata di oggi, giovedì 17 settembre, dei professori Massimo Adinolfi dell'Università di Cassino e di Costantino Esposito dell'Università di Bari per un'iniziativa che sarà introdotta da Michele Palumbo e che ripercorrerà un tratto tipico dell'identità dei filosofi e del loro lavoro. Domani, venerdì 18 settembre, sarà la volta del professori Eugenio Mazzarella dell'Università di Napoli e di Luca Illetterati dell'Università di Padova che si interrogheranno sull'utilità della filosofia con la moderazione a cura di Alessandro Laterza, vicepresidente di Confindustria con delega al Mezzogiorno. L'appuntamento di sabato, infine, sarà dedicato ad una riflessione sull'uso pubblico della filosofia e vedrà la partecipazione dei professori Petar Bojanic dell'Università di Belgrado e di Enrico Guglielminetti dell'Università di Torino coordinati proprio dalla Prof.ssa Giusi Strummiello dell'Università di Bari.
«La filosofia agisce sulla città trasformandola e facendo emergere oltre che sollecitando una riflessione cosapevole - ha detto la stessa docente dell'Università di Bari curatrice dell'evento - la parola "filosofi" sostituisce proprio il termine "filosofia" nel titolo, un termine troppo astratto. Mentre con questo evento noi vogliamo avere una presa diretta sulla realtà. Sarà un dialogo semplice e vivace senza filtri con conversazioni snelle, perchè la città, che è luogo di scambi e desideri, accolga la sollecitazioni filosofica».