Fiera d'Aprile, la prima volta di Montegrosso: soddisfacente l'affluenza popolare

Nota dell'ex consigliere comunale Rag. Francesco Sansonna

lunedì 29 aprile 2019 16.11
Per la prima volta in 582 anni di storia, la Fiera d'Aprile di Andria si è svolta anche nel Borgo di Montegrosso con soddisfacente affluenza popolare.

«Un po' di cronistoria va fatta: l'amore per il Borgo inizia nell'aprile 2018 - scrive l'ex consigliere comunale Rag. Francesco Sansonna - quando giunse una istanza da parte di due associazioni per la gestione dell'edificio scolastico abbandonato. L'impegno per gli abitanti di Montegrosso assunto dall'assessore alle Politiche Sociali Francesca Magliano e da me come collaboratore dell'assessorato, con la condivisione del Sindaco Nicola Giorgino fu il seguente: l'amministrazione consegnava al Borgo di Montegrosso un suo contenitore socio-culturale per minori, giovani ed anziani, sito negli ambienti della ex-scuola elementare, ristrutturata con fondi messi a disposizione dal Gal e dal Settore Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Andria.

Non a caso abbiamo deciso di concedere ad entrambe le agenzie educative presenti nel Borgo, la parrocchia di Sant'Isidoro e l'associazione La Piscara, questo spazio per i minori, i giovani, gli anziani, perché vi venissero offerti i servizi necessari per le loro esigenze di sostegno scolastico, per le attività culturali ed educative, formative e di inclusione sociale. Questa sintonia aveva anche la funzione di catalizzare iniziative provenienti dall'esterno per avvicinare le periferie al centro della città e renderla più omogenea e coesa. Il nostro era il primo impegno per gli abitanti di Montegrosso in occasione della convenzione stilata per la gestione dell'edificio scolastico abbandonato e adesso funzionante per attività associative.

In seguito, a luglio 2018, quando all'assessore Francesca Magliano fu modificata la delega passando dalle Politiche Sociali ai settori Cultura e Turismo, tenemmo un incontro con le associazioni e alcuni abitanti del Borgo per una programmazione di eventi da svolgere nello stesso Borgo per far sì che si potesse coinvolgerlo continuamente mettendolo in rete con Andria e Castel del Monte. La nostra convinzione e la forte volontà ci condusse alla realizzazione di questo sogno; ci abbiamo provato iniziando dal Borgo, mettendo in atto diverse manifestazioni: la prima con la festa di San Martino a novembre 2018, poi il Natale 2018 fino ad arrivare ai giorni appena trascorsi quando per la prima volta abbiamo fatto in modo che la 582° Fiera d'aprile si tenesse anche nel Borgo. Questi sono i fatti e non le parole, con la soddisfacente affluenza e partecipazione popolare.

Pertanto voglio ringraziare il Presidente dell'associazione "La Piscara" Nicola Miracapillo per la determinazione e l'impegno che ci ha messo, ma soprattutto voglio ringraziare tutti gli abitanti del Borgo; in particolare, ringrazio una persona che ritengo sia il vero riferimento del Borgo (perdonatemi ma ci tengo molto a fare il suo illustre nome), il Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli, come anche il Parroco della Chiesa Santa Maria Assunta e Sant'Isidoro Mons. Giuseppe Ruotolo, che con collaborazione ed entusiasmo hanno fatto sì che il Borgo diventasse riferimento per noi andriesi e per attrarre turisti. Aldilà dei coloriti politici questa è Andria che vogliamo: grazie a tutti per lapartecipazione e la collaborazione attiva. Esprimo infine un augurio a tutto il Borgo di Montegrosso, che possa avere la visibilità dovuta ora e per sempre: anche voi siete Andria», conclude Sansonna.