Fiera d'Aprile, Di Pilato: «Polemica del Club Forza Silvio fuori luogo»
La presidente del Consiglio Comunale plaude l'organizzazione della 579^ edizione
mercoledì 27 aprile 2016
15.33
Dopo il polverone alzato dal Club Forza Silvio Annunziata riguardo allo scarno programma della scorsa Fiera d'Aprile, la presidente del Consiglio Comunale Laura Di Pilato è intervenuta difendendo il lavoro svolto dall'amministrazione in questa 579^ edizione.
«Prendo le distanze dalla nota del Club Forza Silvio Annunziata, circa la polemica relativa agli eventi che hanno animato la 579^ edizione della Fiera d'Aprile - afferma Laura Di Pilato. Una polemica fuori luogo se si considerano le economie e i sacrifici che il Comune di Andria è chiamato a fare, in un momento particolare per le sue casse. Le disponibilità economiche a disposizione per questa edizione della "Classica di Primavera" erano esigue e, malgrado ciò, è da apprezzare lo sforzo che il sindaco Giorgino ha messo in atto pur di non rinunciare a rendere omaggio ad un evento culturale, intriso di storia e tradizione. Ricorderemo questa edizione anche per l'impegno profuso dagli assessori Laera e Lattanzio che personalmente ringrazio in quanto promotori di una serie di aperture straordinarie di siti storici di importanza inestimabile per la nostra città, che hanno permesso la riscoperta delle nostre radici storiche attraverso la visita agli Antichi Conventi della città, ad esempio. La Fiera deve essere "fiera". Nonostante il periodo di congiuntura economica generale che stiamo vivendo, a tutti i livelli, Andria non ha rinunciato all'edizione 2016. Già immagino, se nulla fosse stato pianificato, le voci dei soliti gufi pronte a sparare a zero contro l'amministrazione Giorgino, pur di incassare qualche consenso favorevole. Non è questo il modo di approcciarsi alla politica. È proprio in questo momento, invece, nel periodo di "vacche magre" che associazioni e uomini spinti da passione e competenza devono dimostrare di poter donare molto alla città, in maniera disinteressata ed incondizionata, sia dal punto di vista culturale che sociale. Il Sindaco Giorgino, da buon padre di famiglia al servizio dell'intera città, ha dimostrato che malgrado i sacrifici a cui tutti siamo chiamati, Andria non deve privarsi di eventi culturali e che, come dimostrano i numeri, malgrado le condizioni meteo avverse, l'edizione appena trascorsa ha richiamato l'attenzione di molti andriesi e non solo. Un grazie di cuore va a tutti coloro che, in modo trasversale, hanno contribuito alla riuscita di questa edizione - conclude la Di Pilato».
«Prendo le distanze dalla nota del Club Forza Silvio Annunziata, circa la polemica relativa agli eventi che hanno animato la 579^ edizione della Fiera d'Aprile - afferma Laura Di Pilato. Una polemica fuori luogo se si considerano le economie e i sacrifici che il Comune di Andria è chiamato a fare, in un momento particolare per le sue casse. Le disponibilità economiche a disposizione per questa edizione della "Classica di Primavera" erano esigue e, malgrado ciò, è da apprezzare lo sforzo che il sindaco Giorgino ha messo in atto pur di non rinunciare a rendere omaggio ad un evento culturale, intriso di storia e tradizione. Ricorderemo questa edizione anche per l'impegno profuso dagli assessori Laera e Lattanzio che personalmente ringrazio in quanto promotori di una serie di aperture straordinarie di siti storici di importanza inestimabile per la nostra città, che hanno permesso la riscoperta delle nostre radici storiche attraverso la visita agli Antichi Conventi della città, ad esempio. La Fiera deve essere "fiera". Nonostante il periodo di congiuntura economica generale che stiamo vivendo, a tutti i livelli, Andria non ha rinunciato all'edizione 2016. Già immagino, se nulla fosse stato pianificato, le voci dei soliti gufi pronte a sparare a zero contro l'amministrazione Giorgino, pur di incassare qualche consenso favorevole. Non è questo il modo di approcciarsi alla politica. È proprio in questo momento, invece, nel periodo di "vacche magre" che associazioni e uomini spinti da passione e competenza devono dimostrare di poter donare molto alla città, in maniera disinteressata ed incondizionata, sia dal punto di vista culturale che sociale. Il Sindaco Giorgino, da buon padre di famiglia al servizio dell'intera città, ha dimostrato che malgrado i sacrifici a cui tutti siamo chiamati, Andria non deve privarsi di eventi culturali e che, come dimostrano i numeri, malgrado le condizioni meteo avverse, l'edizione appena trascorsa ha richiamato l'attenzione di molti andriesi e non solo. Un grazie di cuore va a tutti coloro che, in modo trasversale, hanno contribuito alla riuscita di questa edizione - conclude la Di Pilato».