Fidelis Andria, convocata la società. Il sindaco: "Preoccupazione piazza condivisibile"
"Tanti dubbi vanno dipanati senza indugiare oltre"
mercoledì 19 marzo 2025
14.32
Mentre l'amministrazione comunale si è impegnata, in queste settimane di fermo calcistico casalingo, anche a rinvigorire il manto erboso dello stadio Degli Ulivi, facendo interventi per tenere in forma il terreno di gioco per questa coda di stagione e inserendone altri che preservino maggiormente il tappeto durante i mesi torridi, il Sindaco ha convocato formalmente la Società, dando seguito alle interlocuzioni informali dell'ultimo periodo.
"Le preoccupazioni della piazza sull'incertezza del futuro bianco azzurro sono condivisibili e tanti dubbi vanno dipanati senza indugiare oltre. Nel passaggio del titolo sportivo dalla precedente proprietà alla attuale, con una debitoria ben delineata e con l'impegno a collaborare come piazza per ripianarla nel tempo, ho chiesto una e una cosa soltanto: il rispetto per i nostri colori. Questo pretendo. Chiarezza e comportamenti lineari, che non danneggino la storia sportiva dell'Andria".
Così la Sindaca Bruno che convoca a Palazzo di Città l'intera compagine societaria, unitamente ai consulenti, per il giorno 24 marza per fare definitiva chiarezza sullo stato di salute della Fidelis Andria, sulla sua condizione economica attuale, sulla gestione della debitoria pregressa, sulle imminenti prospettive, chiedendo altresì la produzione certificata di tutta la documentazione contabile.
"Possono sorgere difficoltà gestionali, è legittimo e lo si mette in conto. Però con lealtà e trasparenza, carte alla mano, o si individuano soluzioni concrete ed efficaci che diano serenità e prospettive certe, oppure, quanto prima, ognuno proceda per la sua strada, lasciando spazio per costruire e progredire e non per distruggere.
La Fidelis Andria è patrimonio della Città e come tale va preservato" conclude la sindaca.
"Le preoccupazioni della piazza sull'incertezza del futuro bianco azzurro sono condivisibili e tanti dubbi vanno dipanati senza indugiare oltre. Nel passaggio del titolo sportivo dalla precedente proprietà alla attuale, con una debitoria ben delineata e con l'impegno a collaborare come piazza per ripianarla nel tempo, ho chiesto una e una cosa soltanto: il rispetto per i nostri colori. Questo pretendo. Chiarezza e comportamenti lineari, che non danneggino la storia sportiva dell'Andria".
Così la Sindaca Bruno che convoca a Palazzo di Città l'intera compagine societaria, unitamente ai consulenti, per il giorno 24 marza per fare definitiva chiarezza sullo stato di salute della Fidelis Andria, sulla sua condizione economica attuale, sulla gestione della debitoria pregressa, sulle imminenti prospettive, chiedendo altresì la produzione certificata di tutta la documentazione contabile.
"Possono sorgere difficoltà gestionali, è legittimo e lo si mette in conto. Però con lealtà e trasparenza, carte alla mano, o si individuano soluzioni concrete ed efficaci che diano serenità e prospettive certe, oppure, quanto prima, ognuno proceda per la sua strada, lasciando spazio per costruire e progredire e non per distruggere.
La Fidelis Andria è patrimonio della Città e come tale va preservato" conclude la sindaca.