Fidelis Andria-Bari, iniziativa dell'associazione "Scuola è Vita" per i piccoli tifosi
I primi 40 adulti che acquisteranno un biglietto per la curva nord, avranno un tagliando omaggio se hanno un figlio under 10
giovedì 18 novembre 2021
11.01
In vista dell'attesissimo derby di domenica tra Fidelis Andria e Bari allo stadio "Degli Ulivi", l'associazione andriese "Scuola è Vita" ha lanciato un'iniziativa rivolta principalmente ai bambini: i primi 40 adulti che acquisteranno il tagliando in curva nord avranno il biglietto omaggio se hanno un bambino minore di 10 anni.
«Scuola è vita, ma la vita non è solo scuola. Ci piace partire da questo principio, - scrive il presidente dell'associazione, Pietro Lamorte - forse esasperato se racchiuso nella brevità di una frase, senz'altro basilare nella nostra visione "demodé" della scuola. Non ci piace vedere i bambini di scuola elementare sommersi di compiti a casa, privati del tempo da dedicare al gioco, essenziale nel loro percorso di crescita emotiva ed umana. Prendere a calci una palla è la voglia matta di ogni bambino che inizia a camminare, colpire la palla è già gol, non importa dove arriva la palla, l'importante è averla calciata. Ogni tiro una esultanza, ogni esultanza è un urlo di gioia.
Nasce da qui la nostra idea di regalare ai bambini la gioia di urlare, la possibilità di farlo nella curva Nord dello stadio "Degli Ulivi" di Andria, dove possono incontrare il popolo degli ultras, tanti "bambinoni" che, proprio come fanno i bambini, urlano sempre e comunque la loro gioia, dall'inizio alla fine della partita, qui cantare e incontrarsi è già gol, il gol più bello. Abbiamo deciso di omaggiare 40 bambini under 10 in occasione del derby di domenica 21 novembre, tra Fidelis Andria e il Bari, a disposizione dei primi 40 genitori che acquisteranno il loro biglietto presso il botteghino dello stadio; in questa partita potranno ammirare nella curva opposta un altro gruppo di persone in festa, piccoli e grandi insieme, tutti a cantare e gioire, con bandiere e sciarpe di colori diversi, uniti dalla stessa palla che illumina lo sguardo delle due tifoserie festanti.
Gli ultras scherzosamente si definiscono "quelli che tua madre dice di non frequentare" ma, oltre ogni apparenza, sono la parte bambina del calcio, quella che non deve mancare mai».
«Scuola è vita, ma la vita non è solo scuola. Ci piace partire da questo principio, - scrive il presidente dell'associazione, Pietro Lamorte - forse esasperato se racchiuso nella brevità di una frase, senz'altro basilare nella nostra visione "demodé" della scuola. Non ci piace vedere i bambini di scuola elementare sommersi di compiti a casa, privati del tempo da dedicare al gioco, essenziale nel loro percorso di crescita emotiva ed umana. Prendere a calci una palla è la voglia matta di ogni bambino che inizia a camminare, colpire la palla è già gol, non importa dove arriva la palla, l'importante è averla calciata. Ogni tiro una esultanza, ogni esultanza è un urlo di gioia.
Nasce da qui la nostra idea di regalare ai bambini la gioia di urlare, la possibilità di farlo nella curva Nord dello stadio "Degli Ulivi" di Andria, dove possono incontrare il popolo degli ultras, tanti "bambinoni" che, proprio come fanno i bambini, urlano sempre e comunque la loro gioia, dall'inizio alla fine della partita, qui cantare e incontrarsi è già gol, il gol più bello. Abbiamo deciso di omaggiare 40 bambini under 10 in occasione del derby di domenica 21 novembre, tra Fidelis Andria e il Bari, a disposizione dei primi 40 genitori che acquisteranno il loro biglietto presso il botteghino dello stadio; in questa partita potranno ammirare nella curva opposta un altro gruppo di persone in festa, piccoli e grandi insieme, tutti a cantare e gioire, con bandiere e sciarpe di colori diversi, uniti dalla stessa palla che illumina lo sguardo delle due tifoserie festanti.
Gli ultras scherzosamente si definiscono "quelli che tua madre dice di non frequentare" ma, oltre ogni apparenza, sono la parte bambina del calcio, quella che non deve mancare mai».