Fiction su Graziella Mansi: cercasi comparse

L’idea è dell' Ailap, associazione promotrice di progetti contro la pedofilia. Fabrizio Corona ha ritirato la sua adesione: è stato querelato

martedì 26 febbraio 2013 18.37
La produzione Ailap cerca comparse per la fiction "Una vita spezzata" che racconterà la tragica sorte della piccola Graziella Mansi, sequestrata, violentata e bruciata viva ai piedi del Castel del Monte il 19 agosto 2000 da cinque giovani andriesi.

L'Ailap è un'associazione culturale nata nel 2010 su iniziativa di Vincenzo Loconte (in arte Enzo Di Napoli) ed Enzo Evangelista, con lo scopo di promuovere progetti mirati alla lotta alla pedofilia a livello locale, nazionale ed internazionale. Lo scopo dell'associazione è quello di realizzare un docfilm sulla piccola Graziella. Il progetto è scritto e diretto da Vincenzo Loconte con la collaborazione di Enzo Evangelista, per la regia di Miky D'Aquino. Le città scelte come location sono tutte della nostra zona: Andria, Corato, Ruvo di Puglia, Trani, Canosa di Puglia e Gravina di Puglia.

Hanno già aderito al progetto gli attori Mino Barbarese, Enzo Strippoli, Sabino Matera, Pino Fusco, Vincenzo Loconte, Piero Leccese, Lella Mastrapasqua, Rajae Bezzaz, Chiara Cavalieri, Antonio Todisco, Karol Terlizzi, Francesco Sinisi, Rocco Picerno, Giuliano Giuliani, Davide Terlizzi, Vincenzo Scarlatino, Antonio Porro e Mariantonietta Lapenna. Inizialmente aveva dato la sua adesione anche Fabrizio Corona, salvo poi rimangiarsi la parola data e negare la partecipazione al progetto. Per questa cosa, Corona è stato querelato da Loconte.

La produzione adesso è impegnata nel reperimento delle comparse. Chi fosse interessato può chiamare il numero 330.702430.