Festival Nazionale dell’Economia Civile, Zinni: «Andria ha saputo armonizzare l’attenzione alle esigenze ambientali e sociali»

Oggi la consegna del riconoscimento. Il commento del rappresentante di ABC ed ex consigliere regionale

domenica 6 ottobre 2024 5.45
«Domenica 6 ottobre saranno assegnati i riconoscimenti di Ambasciatori dell'Economia Civile 2024 ai Comuni che hanno integrato i principi dell'economia civile all'interno delle loro programmazioni e pianificazioni strategiche.
Promuovendo valori come la centralità delle persone e dell'ambiente, la creazione e il rafforzamento delle comunità e la rigenerazione dei territori per il bene comune, per l'edizione 2024 sono stati selezionati i Comuni di Andria e Villanovaforru.
Il Comune di Andria ha saputo armonizzare l'attenzione alle esigenze ambientali e sociali, avviando un dialogo costruttivo e inclusivo con tutte le realtà del territorio – imprenditoriali, sociali e civili. Grazie a un ascolto attento e a un confronto costante, è stato possibile creare un modello virtuoso di partecipazione e inclusione. Questa la motivazione del riconoscimento di Ambasciatore dell'economia civile al Comune di Andria conferito nell'ambito del festival omonimo.
È proprio vero che 'nemo propheta in patria' – sottolinea l'esponente di Andria Bene Comune ed ex consigliere regionale Sabino Zinni – . Infatti mentre il comune di Andria, in persona della Sindaca Giovanna Bruno, riceve questo ambito riconoscimento, nel nostro orticello andriese la politica locale, in alcune frange di opposizione ma anche di maggioranza, ora dichiaratasi indipendente ed equidistante da maggioranza ed opposizione (chissà cosa vorrà dire), mostra il suo volto peggiore.
Sarà pur vero che la nostra città ha tanto da migliorare ancora e non siamo certo la città ideale -conclude l'esponente civico Sabino Zinni- ma prendersi un momento in cui l'intera comunità, senza distinzione di bandiere, si riconosce la strada percorsa e riconosce il merito a chi ha dato l'impulso ed ha guidato quel cammino sarebbe cosa buona e giusta».