Festival Castel dei Mondi: rappresentazioni anche a Matera, Trani e Ruvo di Puglia
La XXI edizione della rassegna internazionale si apre con un intesa culturale con la città dei Sassi
martedì 22 agosto 2017
15.39
Tutto è pronto per uno degli appuntamenti culturali più importanti e prestigiosi dell'estate pugliese, in programma dal 25 agosto al 10 settembre pp.vv. Giunto alla XXI edizione, il Festival Castel dei Mondi si propone, anche quest'anno, come progetto di respiro internazionale esemplare e originale avviando proficui collegamenti fra modelli e mondi culturali eterogenei nella certezza di suscitare nuove riflessioni, emozioni, stupore, meraviglia.
Il 25 agosto, piazza Catuma ospiterà la compagnia francese CIRKVOST con lo spettacolo aereo BoO, la cui struttura è stata completamente montata. La struttura maestosa è stata costruita e assemblata con 368 pali di bamboo, l'effetto finale è quello di un gigantesco Mikado dove i trapezisti e i musicisti raccontano con le loro evoluzioni un mondo poetico e suggestivo, che abbandona i codici tradizionali dello spettacolo circense per lasciare spazio alle emozioni più ancestrali.
L'edizione 2017, significativamente intitolata "Il pensiero della Città", vedrà impegnate ben 21 compagnie, 3 internazionali, per 84 repliche complessive.
Questi gli altri numeri del Festival: 3 prime nazionali assolute; 5 prime regionali; 4 concerti; 1 mostra; 2 installazioni; 2 laboratori, 3 conferenze.
Anche i luoghi del festival assumono una valenza di ordine culturale. Alcuni sono tradizionali luoghi di aggregazione culturale e sociale come Piazza Catuma, Palazzo Ducale, Officina San Domenico, Biblioteca Comunale. Altri diventano nell'occasione del festival esempio di rigenerazione di un territorio e della sua capacità di intercettare le nuove scommesse culturali e di innovazione: il borgo antico con le sue meraviglie storico-architettoniche, il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle periferie, il ricongiungimento ideale di Borgo Montegrosso con la città.
Da sottolineare le trasferte a Palazzo Beltrani di Trani (Il Futuro è una Trappola?), al Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (L'abito nuovo) e nella città di Matera (Bus Theater), capitale europea della cultura 2019, con la quale, l'assessore alla Cultura e Turismo, avv. Luigi Del Giudice, ha sottoscritto un apposito protocollo d'intesa.
Naturalmente non potrà mancare Castel del Monte che ospiterà gli incontri di approfondimento sulla parola e sulla lingua.
Il 25 agosto, piazza Catuma ospiterà la compagnia francese CIRKVOST con lo spettacolo aereo BoO, la cui struttura è stata completamente montata. La struttura maestosa è stata costruita e assemblata con 368 pali di bamboo, l'effetto finale è quello di un gigantesco Mikado dove i trapezisti e i musicisti raccontano con le loro evoluzioni un mondo poetico e suggestivo, che abbandona i codici tradizionali dello spettacolo circense per lasciare spazio alle emozioni più ancestrali.
L'edizione 2017, significativamente intitolata "Il pensiero della Città", vedrà impegnate ben 21 compagnie, 3 internazionali, per 84 repliche complessive.
Questi gli altri numeri del Festival: 3 prime nazionali assolute; 5 prime regionali; 4 concerti; 1 mostra; 2 installazioni; 2 laboratori, 3 conferenze.
Anche i luoghi del festival assumono una valenza di ordine culturale. Alcuni sono tradizionali luoghi di aggregazione culturale e sociale come Piazza Catuma, Palazzo Ducale, Officina San Domenico, Biblioteca Comunale. Altri diventano nell'occasione del festival esempio di rigenerazione di un territorio e della sua capacità di intercettare le nuove scommesse culturali e di innovazione: il borgo antico con le sue meraviglie storico-architettoniche, il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle periferie, il ricongiungimento ideale di Borgo Montegrosso con la città.
Da sottolineare le trasferte a Palazzo Beltrani di Trani (Il Futuro è una Trappola?), al Teatro Comunale di Ruvo di Puglia (L'abito nuovo) e nella città di Matera (Bus Theater), capitale europea della cultura 2019, con la quale, l'assessore alla Cultura e Turismo, avv. Luigi Del Giudice, ha sottoscritto un apposito protocollo d'intesa.
Naturalmente non potrà mancare Castel del Monte che ospiterà gli incontri di approfondimento sulla parola e sulla lingua.