Festival Castel dei Mondi, la prima volta nel quartiere Europa​

Il comitato: «L’assessora forestiera meglio dei suoi colleghi andriesi. Ha guardato al territorio»

lunedì 24 settembre 2018 06.30
Il Festival Castel dei Mondi approda per la prima volta nel Quartiere Europa di Andria e lo fa utilizzando un'area molto controversa che rappresenta il simbolo dell'abbandono e delle mancate realizzazioni in città. Un'area quella di Largo Appiani con molte ambizioni, realizzata con moltissimo denaro pubblico ma poi mai utilizzata per le sue destinazioni originarie. Dapprima la soppressione del progetto di costruzione di scuole e servizi pubblici per dar spazio ad un'area polifunzionale comprendente anche il mercato settimanale. Ipotesi anche questa poi sfumata a causa di incroci politico-elettorali e polisindacali che fecero venire meno la realizzazione dell'ambizioso Progetto lasciando il mercato dov'è ancora oggi cioè nel perimetro della villa comunale, con tutti i disagi che ne derivano.

Doveva arrivare l'assessora "forestiera" per dare nuovo volto a quell'area e utilizzarla per fini culturali che non fossero i concertini da ammasso umano guardati dai balconi dei politici residenti in zona. Un esperimento ben riuscito quello dell'assessora alla Cultura e Turismo Francesca Magliano la quale, guardando un po' più al di la dei suoi predecessori ed attuali colleghi fin troppo concentrati a salvaguardare i loro equilibri di appartenenze, ha deciso di portarvi addirittura una prima di Castel dei Mondi. Infatti la serata di apertura della Manifestazione internazionale, qual vorrebbe essere, ha visto lo spettacolo Epicycle della compagnia Circkvost realizzato in largo Appiani, nel cuore del Quartiere Europa di Andria. Due grandi archi metallici e all'interno otto acrobati, i ciclonauti, guidati nella scena da una mini orchestra elettro-acustica inserita in una piccola sfera semovente.
Epicycle dei francesi Cirkvost è stato poi replicato domenica 23 settembre sempre in largo Appiani con ingresso gratuito.

Il Comitato di Quartiere Europa, per espressione del proprio storico Coordinatore signor Savino Montaruli, ha rilasciato dichiarazioni entusiastiche per l'utilizzo culturale dell'area dichiarando: «Era ora che le nostre infinite proposte di utilizzo dell'area di Largo Appiani fossero condivise e recepite. Manifestazioni teatrali, farmer's market, sagre gastronomiche del ricco e rinomato Paniere Bat, concerti ed altri eventi sono tutti inseriti nei nostri programmi e da anni sollecitiamo le amministrazioni comunali sorde a dare spazio di utilizzo a quell'area che è l'unica oggi in grado di coniugare perfettamente esigenze di servizi accessori, quali ad esempio parcheggi, ed idonei spazi per attività rivolte al grande pubblico, senza intaccare il fragilissimo equilibrio cittadino prossimo al collasso nelle aree del centro storico ed adiacenti. Un sentito ringraziamento all'assessora avvocato Francesca Magliano per aver visto un po' oltre la visione ristrettissima dei suoi colleghi e l'auspicio che queste sperimentazioni siano una guida per i prossimi eventi che trovano la loro naturale collocazione proprio nel nostro Quartiere con i suoi spazi ed i suoi servizi. Noi non abbiamo mai mollato ed abbiamo sempre sperato che prima o poi giungesse in città la cultura del forestiero che evidentemente dimostra di amarla molto di più dei suoi più "illustri" colleghi andriesi», ha concluso Montaruli.