Festival Castel dei Mondi, Assessore Magliano: "facciamo chiarezza!"

Ecco come stanno le cose davvero. "Cercheremo di programmare un Festival di altissimo profilo"

sabato 1 settembre 2018 12.38
All'indomani dell'incontro che l'assessore alla cultura Francesca Magliano ha tenuto nel Chiostro di San Francesco con le associazioni per programmare le iniziative che coinvolgeranno il settore è il momento di fare chiarezza anche rispetto all'edizione 2018 del Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria. E la Magliano sceglie i social per dire come stanno le cose davvero e si dice anche sorpresa di ricevere "ordini" a mezzo stampa da Nino Marmo sugli eventi in città.

«Sono quasi due mesi, che ho l'onere su delega del sindaco, di guidare il settore Cultura e turismo, due mesi intensi e di duro lavoro, in una situazione contingente delicata, che ha richiesto sobrietà e massimo rigore. Per questo, sono sorpresa nel leggere che il consigliere regionale Nino Marmo, mentre si discute delle sorti finanziarie del comune, mi dia "ordini", sugli eventi culturali della città, utilizzando la stampa ed eludendo, quei rapporti di cortesia e di rispetto reciproco, che la sottoscritta ha sempre coltivato», esordisce la Magliano che ripercorre le vicende accadute dall'inizio del suo lavoro.

«Per dovere di verità nei confronti dei cittadini, devo evidenziare che alla data del mio insediamento (9 LUGLIO), la procedura contabile ed amministrativa relativa all'edizione 2017, non era stata conclusa, ergo molti fornitori a tutt'oggi non sono stati pagati. Ma vi è di più! Rimanevo esterrefatta, atteso che, a metà luglio, per un evento di tale portata culturale ed economica, non era stata avviata la procedura relativa all'edizione 2018, pur essendo la programmazione del festiva triennale. A tutto questo, come comunicatomi dalla dirigente del Settore Finanziario, si aggiungeva, l'impossibilità dell'ente di erogare per lo svolgimento del Festival 2018, la somma di circa 200.000 e di anticipare, altresì, la somma del contributo regionale, previste nel bando pari ad € 179.560,00. Per questo, condividevo con il sindaco ed i miei colleghi le mie perplessità sulla realizzazione concreta del Festival, e, per mantenere fervido l'humus culturale della città, decidevo di pubblicare una manifestazione d'interesse, sollecitando proposte artistiche, da parte di associazioni, oratori, hobbisti, singoli cittadini, senza oneri a carico dell'ente,per una programmazione culturale condivisa della stagione autunnale. Il primo agosto, apprendevo dai media on line, e, senza alcuna comunicazione ufficiale, che la Regione, aveva stanziato con legge regionale un contributo straordinario di 200000. Abbiamo subito attivato il dialogo con il Teatro Pubblico Pugliese, in pieno periodo feriale, quantomeno per iniziare a sollecitare una proposta artistica, contando su di un budget ridotto, senza oneri per l'ente. Nel pomeriggio del 29 agosto apprendevo, ancora una volta, informalmente, che la Regione aveva adottato i necessari atti dirigenziali per la corresponsione del contributo straordinario. Ieri mi recavo in Regione con il caposervizio dell'ufficio, dott.ssa D'avanzo, per una riunione anche con il Teatro Pubblico Pugliese, per definire tutte le questioni tecniche relative alla chiusura della procedura contabile ed amministrativa dell'edizione 2017. Dall'incontro, è emerso che solo a seguito della presentazione della rendicontazione edizione 2017 e verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti, avremo la certezza di ottenere da parte della Regione, l'integrale rimborso delle somme anticipate dall'ente per il finanziamento regionale pari ad €179.560,00. Ringraziamo la Regione, per sostenere la realizzazione del Festival in questo delicato momento delicato della città. Cercheremo, pur razionalizzando i costi, con l'ausilio del Teatro Pubblico Pugliese, di programmare un Festival di altissimo profilo, che, scongiurati altri intoppi legati all'attuazione del disciplinare con la Regione, inizierà dopo il 21 settembre, ma il nostro impegno era e sarà a 360 gradi per cercare di garantire un'offerta culturale continua, programmata e condivisa in tutti periodi dell'anno. Resto a disposizione di tutti, per qualsiasi chiarimento», conclude l'assessore.