Festival, "Bus theater": 6 e 8 settembre con il musicista andriese Claudio Suriano
Palazzo Ducale con "I giganti della montagna" e Officina San Domenico con "Mike Cooper". Ecco il programma di domani
mercoledì 6 settembre 2017
17.23
Prosegue il viaggio tra teatro, musica e performance con la XXI edizione del Festival Castel dei Mondi, giunta ormai agli ultimi appuntamenti.
In programma per domani, giovedì 7 settembre, "I giganti della montagna, atto III" per la regia di Giuseppe Semeraro: "Il nostro spettacolo è ispirato a I giganti della montagna, - spiega l'artista - in particolare a quell'ultimo atto, che non fu scritto, i cui appunti sono stati dettati dallo stesso Pirandello al figlio Stefano. La nostra idea è di lavorare intorno a questo finale incompiuto e di svilupparlo attraverso una compagnia di anziani o variamente disadattati, fuori dal tempo, fuori tempo, in qualche modo anacronistici, di un anacronismo che non è collocabile nel tempo cronologico ma che piuttosto rappresenta l'estraneità alla modernità, alla contemporaneità. Una compagnia che non è al passo con i tempi, che non si è né integrata né collocata. La compagnia si presenta con il nome OPERA NAZIONALE COMBATTENTI, un nome che rimanda a una legione dismessa di una qualche guerra patria ormai finita e dimenticata, un gruppo di ex combattenti fuori contesto, inutili e disonorati, a cui nessun rispetto è più riservato. Opera nazionale combattenti si fa paladina di questa operazione di divulgazione di questo ultimo atto pirandelliano". Lo spettacolo andrà in scena al Palazzo Ducale alle 21.45.
Si prosegue alle 23, all'Officina Dan Domenico, con il concerto di Mike Cooper: inizia la sua carriera musicale come chitarrista, cantante e autore di folk-blues, per poi diversificare il suo lavoro, includendo l'improvvisazione e la musica elettronica, le sonorizzazioni di film, la radio-art e le installazioni sonore. Si dedica alla scrittura, come giornalista musicale e storico delle musiche e dei musicisti del Pacifico; artista visivo e filmaker, compare in più di sessanta dischi. Il suo lp del 1969 Oh Really!? è acclamato come il migliore disco di blues acustico di quegli anni. Alla fine del decennio, Mike comincia a sviluppare una carriera parallela nell'ambito della musica sperimentale, e collabora assiduamente con membri del London Musicians Collective, come Keith Rowe, David Toop, Steve Beresford, Max Eastley, Paul Burwell, Eddie Prevost.
Rimangono in programma anche per oggi "A selfie with a movie star", "Deadtown" e "Bus theater". Lo spettacolo itinerante a bordo del bus stasera sarà in scena stasera nel quartiere San Valentino, mercoledì 7 e giovedì 8 nel quartiere Santissima Trinità. Stasera e dopodomani, in guitar solo, sarà sul palco il giovane musicista Claudio Suriano, che si esibirà con brani personali e composizioni di Thelonious Monk, Wayne Shorter. "Sarò aiutato anche da loop station e software di campionamento (Ableton Live), - spiega l'rtista - oltre che da suoni provenienti da altri stili tra cui musica elettronica, hip hop e reggae".
In programma per domani, giovedì 7 settembre, "I giganti della montagna, atto III" per la regia di Giuseppe Semeraro: "Il nostro spettacolo è ispirato a I giganti della montagna, - spiega l'artista - in particolare a quell'ultimo atto, che non fu scritto, i cui appunti sono stati dettati dallo stesso Pirandello al figlio Stefano. La nostra idea è di lavorare intorno a questo finale incompiuto e di svilupparlo attraverso una compagnia di anziani o variamente disadattati, fuori dal tempo, fuori tempo, in qualche modo anacronistici, di un anacronismo che non è collocabile nel tempo cronologico ma che piuttosto rappresenta l'estraneità alla modernità, alla contemporaneità. Una compagnia che non è al passo con i tempi, che non si è né integrata né collocata. La compagnia si presenta con il nome OPERA NAZIONALE COMBATTENTI, un nome che rimanda a una legione dismessa di una qualche guerra patria ormai finita e dimenticata, un gruppo di ex combattenti fuori contesto, inutili e disonorati, a cui nessun rispetto è più riservato. Opera nazionale combattenti si fa paladina di questa operazione di divulgazione di questo ultimo atto pirandelliano". Lo spettacolo andrà in scena al Palazzo Ducale alle 21.45.
Si prosegue alle 23, all'Officina Dan Domenico, con il concerto di Mike Cooper: inizia la sua carriera musicale come chitarrista, cantante e autore di folk-blues, per poi diversificare il suo lavoro, includendo l'improvvisazione e la musica elettronica, le sonorizzazioni di film, la radio-art e le installazioni sonore. Si dedica alla scrittura, come giornalista musicale e storico delle musiche e dei musicisti del Pacifico; artista visivo e filmaker, compare in più di sessanta dischi. Il suo lp del 1969 Oh Really!? è acclamato come il migliore disco di blues acustico di quegli anni. Alla fine del decennio, Mike comincia a sviluppare una carriera parallela nell'ambito della musica sperimentale, e collabora assiduamente con membri del London Musicians Collective, come Keith Rowe, David Toop, Steve Beresford, Max Eastley, Paul Burwell, Eddie Prevost.
Rimangono in programma anche per oggi "A selfie with a movie star", "Deadtown" e "Bus theater". Lo spettacolo itinerante a bordo del bus stasera sarà in scena stasera nel quartiere San Valentino, mercoledì 7 e giovedì 8 nel quartiere Santissima Trinità. Stasera e dopodomani, in guitar solo, sarà sul palco il giovane musicista Claudio Suriano, che si esibirà con brani personali e composizioni di Thelonious Monk, Wayne Shorter. "Sarò aiutato anche da loop station e software di campionamento (Ableton Live), - spiega l'rtista - oltre che da suoni provenienti da altri stili tra cui musica elettronica, hip hop e reggae".