Festa patronale: riunione in sala giunta martedì 7 settembre con gli ambulanti ed i fieristi
Ma permane ad Andria lo stato di agitazione di CasAmbulanti, A.C.A.B. e Unionecommercio UniPuglia
lunedì 6 settembre 2021
16.39
Avevano già dichiarato lo stato di agitazione con la programmazione di manifestazioni pubbliche, gli Ambulanti Fieristi di CasAmbulanti, A.C.A.B. e Unionecommercio UniPuglia vista la fase di stallo da parte del comune di Andria a poche settimane dalla tradizionale e canonica data della terza domenica di settembre – Festa in onore dei Santi Patroni San Riccardo e la Madonna dei Miracoli.
«In tarda mattinata la svolta -fa sapere un comunicato stampa- ed ecco che alle suddette Associazioni è pervenuta la convocazione all'incontro che si terrà nella Sala Giunta del Comune di Andria martedì 7 settembre 2021 alle ore 17,00. Una riunione plenaria la quale sono state anche convocate le Associazioni di Rappresentanza dello Spettacolo Viaggiante oltre che le Associazioni di Categoria e il Comandante della Polizia Municipale, dott. Riccardo Zingaro, il Responsabile del Servizio Traffico e Mobilità, l'Assessore alle Attività Produttive, e la Sindaca avv. Giovanna Bruno.
Un incontro che si rivelerà fondamentale in quanto si dovrebbe decidere in merito allo svolgimento della Festa Patronale nella città federiciana attesa moltissimo da Operatori e Cittadini. All'ordine del giorno della riunione, infatti, c'è proprio "l'esame delle problematiche inerenti lo svolgimento della prossima festa Patronale", come scritto nell'avviso di convocazione a firma del Dirigente Suap arch. Casieri Pasquale Antonio».
Dalle Associazioni, che avevano già preannunciato la mobilitazione fanno sapere: «siamo stati convocati per discutere delle decisioni da assumere per l'imminente Festa Patronale. Andria non può restare senza i festeggiamenti per i Santi Patroni in un contesto dove abbiamo assistito ad un susseguirsi di eventi e manifestazioni, pubbliche e private con affluenza di decine di migliaia di persone. Siamo coscienti di quali siano i nostri diritti e pretenderemo che vengano rispettati nella nostra città. Abbiamo esempi virtuosi di Feste Patronali dove abbiamo dato il massimo e quelle di Corato o di Canosa ne sono il plastico esempio che la Festa si può svolgere nei suoi luoghi tradizionali e che qualunque cambiamento sarebbe la dichiarazione espressa di una discriminazione inaccettabile con i Fieristi che diventerebbero il capro espiatorio del contagio. Questo va assolutamente evitato e lo eviteremo. Proprio perché non si conoscono le decisioni di martedì lo Stato di Agitazione resta proclamato così come siamo pronti ad attuare tutte le forme di democratica reazione qualora atteggiamenti populisti, propagandistici e discriminatori fossero posti in essere da chicchessia. Dopo l'incontro di martedì la conferenza stampa per annunciare le decisioni assunte e quelle eventualmente conseguenziali – hanno dichiarato Sebastiano Tortora, Savino Montaruli e Giacinto Capogna, dirigenti CasAmbulanti, UniPuglia e A.C.A.B., tutte Associazioni regolarmente iscritte nell'Albo comunale della città di Andria».
«In tarda mattinata la svolta -fa sapere un comunicato stampa- ed ecco che alle suddette Associazioni è pervenuta la convocazione all'incontro che si terrà nella Sala Giunta del Comune di Andria martedì 7 settembre 2021 alle ore 17,00. Una riunione plenaria la quale sono state anche convocate le Associazioni di Rappresentanza dello Spettacolo Viaggiante oltre che le Associazioni di Categoria e il Comandante della Polizia Municipale, dott. Riccardo Zingaro, il Responsabile del Servizio Traffico e Mobilità, l'Assessore alle Attività Produttive, e la Sindaca avv. Giovanna Bruno.
Un incontro che si rivelerà fondamentale in quanto si dovrebbe decidere in merito allo svolgimento della Festa Patronale nella città federiciana attesa moltissimo da Operatori e Cittadini. All'ordine del giorno della riunione, infatti, c'è proprio "l'esame delle problematiche inerenti lo svolgimento della prossima festa Patronale", come scritto nell'avviso di convocazione a firma del Dirigente Suap arch. Casieri Pasquale Antonio».
Dalle Associazioni, che avevano già preannunciato la mobilitazione fanno sapere: «siamo stati convocati per discutere delle decisioni da assumere per l'imminente Festa Patronale. Andria non può restare senza i festeggiamenti per i Santi Patroni in un contesto dove abbiamo assistito ad un susseguirsi di eventi e manifestazioni, pubbliche e private con affluenza di decine di migliaia di persone. Siamo coscienti di quali siano i nostri diritti e pretenderemo che vengano rispettati nella nostra città. Abbiamo esempi virtuosi di Feste Patronali dove abbiamo dato il massimo e quelle di Corato o di Canosa ne sono il plastico esempio che la Festa si può svolgere nei suoi luoghi tradizionali e che qualunque cambiamento sarebbe la dichiarazione espressa di una discriminazione inaccettabile con i Fieristi che diventerebbero il capro espiatorio del contagio. Questo va assolutamente evitato e lo eviteremo. Proprio perché non si conoscono le decisioni di martedì lo Stato di Agitazione resta proclamato così come siamo pronti ad attuare tutte le forme di democratica reazione qualora atteggiamenti populisti, propagandistici e discriminatori fossero posti in essere da chicchessia. Dopo l'incontro di martedì la conferenza stampa per annunciare le decisioni assunte e quelle eventualmente conseguenziali – hanno dichiarato Sebastiano Tortora, Savino Montaruli e Giacinto Capogna, dirigenti CasAmbulanti, UniPuglia e A.C.A.B., tutte Associazioni regolarmente iscritte nell'Albo comunale della città di Andria».