Festa di Santa Maria al Monte ai piedi del maniero federiciano
Santa messa solenne alla parrocchia San Luigi a Castel del Monte
martedì 29 agosto 2023
Domenica sera, 27 agosto, presso la parrocchia di San Luigi a Castel del Monte, si è celebrata l'Eucaristia in onore di Santa Maria del Monte, cerimonia presieduta dal Vescovo diocesano Mons. Luigi Mansi, insieme al parroco don Riccardo Agresti .
Don Riccardo rivolgendosi ai fedeli ha affermato: "Abbiamo ricevuto questo segno molto bello di essere accanto alla Vergine: la tradizione l'ha portata fino ai nostri giorni, con questa peculiarità di essere comunità, quella comunità che non è solo il guardarsi ma anche gioire e soffrire gli uni con gli altri. E quindi, anche oggi vogliamo portare e presenziare con tutti coloro che sono fragili ma soprattutto con gli ammalati della nostra comunità".
Il Vescovo Mansi nell'omelia ha voluto fermarsi qualche momento per raccogliere delle riflessioni dalla parola del Signore, donataci dal Vangelo rivolgendo alla comunità delle domande: "Nell'accostarci alla parola che abbiamo ascoltato, dobbiamo fare una riflessione e immaginare che Gesù questa sera faccia a ciascuno di noi la domanda che ha fatto a Pietro – "per te chi sono io?" Come dire "quanto sono importante io per te?".
E' importante perché nei momenti di difficoltà ci si aspetti un'azione di miracolo, oppure è più importante la parola di Gesù con la quale ci invita ad interpretare la vita?".
Il Vescovo Mansi ha quindi aggiunto: "Dobbiamo nutrirci del Vangelo che ogni domenica ci viene letto, annunciato e spiegato. Ciascuno di noi, di fronte a Gesù questa sera deve provare, in un attimo di riflessione personale, a dare la sua risposta alla domanda che ci fa Gesù- per te chi sono io? Gesù è colui che da senso alla vita di ognuno di noi".
Il parroco Agresti ha, quindi, rivolto un sentito personale ringraziamento, anche da parte della comunità parrocchiale al Vescovo Mansi che con grande generosità, ogni volta è presente con gioia in questa comunità, non facendo mai mancare la sua presenza e vicinanza.
La serata trascorsa è stata vissuta come un bellissimo momento di aggregazione sociale, di grande serenità e fraternità, che ha visto la partecipazione e non solo, di molti tra i residenti della contrada di Castel del Monte.
Don Riccardo rivolgendosi ai fedeli ha affermato: "Abbiamo ricevuto questo segno molto bello di essere accanto alla Vergine: la tradizione l'ha portata fino ai nostri giorni, con questa peculiarità di essere comunità, quella comunità che non è solo il guardarsi ma anche gioire e soffrire gli uni con gli altri. E quindi, anche oggi vogliamo portare e presenziare con tutti coloro che sono fragili ma soprattutto con gli ammalati della nostra comunità".
Il Vescovo Mansi nell'omelia ha voluto fermarsi qualche momento per raccogliere delle riflessioni dalla parola del Signore, donataci dal Vangelo rivolgendo alla comunità delle domande: "Nell'accostarci alla parola che abbiamo ascoltato, dobbiamo fare una riflessione e immaginare che Gesù questa sera faccia a ciascuno di noi la domanda che ha fatto a Pietro – "per te chi sono io?" Come dire "quanto sono importante io per te?".
E' importante perché nei momenti di difficoltà ci si aspetti un'azione di miracolo, oppure è più importante la parola di Gesù con la quale ci invita ad interpretare la vita?".
Il Vescovo Mansi ha quindi aggiunto: "Dobbiamo nutrirci del Vangelo che ogni domenica ci viene letto, annunciato e spiegato. Ciascuno di noi, di fronte a Gesù questa sera deve provare, in un attimo di riflessione personale, a dare la sua risposta alla domanda che ci fa Gesù- per te chi sono io? Gesù è colui che da senso alla vita di ognuno di noi".
Il parroco Agresti ha, quindi, rivolto un sentito personale ringraziamento, anche da parte della comunità parrocchiale al Vescovo Mansi che con grande generosità, ogni volta è presente con gioia in questa comunità, non facendo mai mancare la sua presenza e vicinanza.
La serata trascorsa è stata vissuta come un bellissimo momento di aggregazione sociale, di grande serenità e fraternità, che ha visto la partecipazione e non solo, di molti tra i residenti della contrada di Castel del Monte.