Festa della Repubblica: un riconoscimento per gli “Eroi della porta accanto”
Al medico andriese Francesco Achille Bruno, l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica
martedì 2 giugno 2020
12.07
Un anniversario, quello odierno, per i 74 anni della nascita della Repubblica Italiana, contrassegnato dall'emergenza sanitaria del covid 19 che ha colpito pesantemente anche il nostro Paese.
Oggi vogliamo ricordare questo particolare momento rendendo un doveroso tributo di riconoscenza nei confronti degli operatori sanitari che, nelle corsie degli ospedali o negli ambulatori dei medici di famiglia, come gli ha chiamati Papa Francesco "gli Eroi della porta accanto", hanno combattuto anche tragicamente contro questo subdolo virus, che ha cambiato la nostra stessa essenza quotidiana di vita.
Per una fortuita quanto mai opportuna coincidenza, nei giorni scorsi il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha voluto assegnare l'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana al medico andriese Francesco Achille Bruno, dirigente medico dell' Asl Bt, presso l'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Il dottor Bruno è stato uno degli operatori sanitari, risultati contagiati dal covid 19 nell' esercizio delle proprie funzioni. Con lui è stata ricoverata presso l'hospital covid di Bisceglie la moglie Paola, mentre i due figli hanno dovuto trascorrere da soli la quarantena a casa.
Era doveroso per noi raccontare quanto accaduto, dopo averne avuto l'autorizzazione dal neo Cavaliere dottor Francesco, in quanto ci sembrava opportuno, con questa storia, rendere il nostro ringraziamento a tutto il personale medico e a quanti hanno vissuto in prima linea e lo stanno facendo ancor oggi, questa drammatica pandemia.
E' stato un caso se il riconoscimento è giunto in questo particolare momento della vita del dottor Francesco, per coronare la prestigiosa carriera professionale di chi, sin da piccolo, ha voluto fortemente seguire le orme del papà dottor Vincenzo.
Dopo la maturità classica, il dottor Francesco ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l' Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi sul "Trattamento palliativo dei Tumori del Pancreas" con il famoso clinico e chirurgo internazionale di origini andriesi prof. Vincenzo Memeo. E' quindi seguita, presso l' Università Cattolica del Sacro Cuore del Policlinico Gemelli di Roma, la specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, con il massimo dei voti, lode, plauso e pubblicazione scientifica sotto la guida di un altro illustre clinico, il prof. Giovanni Gasbarrini, con cui ha mantenuto un particolare continuo rapporto professionale e che lo ha onorato di una sua visita ad Andria, ospite del Rotary Club, di cui il dottor Bruno è socio.
I numerosi master in Oncologia clinica, in Elettrocardiografia e Cardiologia clinica, in Ecografia Internistica, l'ulteriore specializzazione quadriennale conseguita in Medicina Estetica presso l'ospedale "Fatebenefratelli" di Roma sotto la guida del prof. Carlo Alberto Bartoletti, le pubblicazioni scientifiche curate, di rilievo nazionale ed internazionale e non ultimo il tutoraggio universitario di tanti neo laureati in Medicina vogliono essere solo una mera elencazione della professionalità acquisita dal dottor Francesco, quanto espressione della sua dedizione alla mission di medico chirurgo: "Prendersi cura e non solo curare".
A chi, come il sottoscritto ha avuto la fortuna di conoscerlo da sempre, con la sua meravigliosa Famiglia, seguendo direttamente l'attività quotidiana presso l'ospedale "Bonomo" di Andria, anche in esperienze dolorosissime e personali, non è mai mancato il valore umano e, consentitemi, cristiano della professionalità del dottor Francesco Bruno. A lui, va il benvenuto nel sodalizio degli appartenenti all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel riportare un passaggio del discorso del Presidente Mattarella, tenuto nell'ultima cerimonia di consegna delle onorificenze del primo Ordine cavalleresco d' Italia, avvenuta il 20 dicembre 2019: "Sempre più spesso leggo considerazioni piene di ironia nei confronti dei buoni sentimenti. Voglio dire con garbo ma con chiarezza che preoccuparsi del bene comune non è una espressione buonista da libro Cuore. Bisogna tutti attivarsi concretamente per il bene comune, per la solidarietà che porta progresso al Paese. Una società di liberi e uguali ma senza solidarietà sarebbe una società sterile e alla fine verrebbero meno anche uguaglianza e libertà"! Auguriamo, ma ne siamo sicuri, che questo autorevole monito continui ad accompagnarlo nel prosieguo della sua importante attività professionale.
Al dottor Francesco Achille Bruno e a tutta la sua Famiglia, i sentimenti di stima e riconoscenza dalla Redazione di AndriaViva per questo importante e meritato riconoscimento.
Oggi vogliamo ricordare questo particolare momento rendendo un doveroso tributo di riconoscenza nei confronti degli operatori sanitari che, nelle corsie degli ospedali o negli ambulatori dei medici di famiglia, come gli ha chiamati Papa Francesco "gli Eroi della porta accanto", hanno combattuto anche tragicamente contro questo subdolo virus, che ha cambiato la nostra stessa essenza quotidiana di vita.
Per una fortuita quanto mai opportuna coincidenza, nei giorni scorsi il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha voluto assegnare l'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana al medico andriese Francesco Achille Bruno, dirigente medico dell' Asl Bt, presso l'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria.
Il dottor Bruno è stato uno degli operatori sanitari, risultati contagiati dal covid 19 nell' esercizio delle proprie funzioni. Con lui è stata ricoverata presso l'hospital covid di Bisceglie la moglie Paola, mentre i due figli hanno dovuto trascorrere da soli la quarantena a casa.
Era doveroso per noi raccontare quanto accaduto, dopo averne avuto l'autorizzazione dal neo Cavaliere dottor Francesco, in quanto ci sembrava opportuno, con questa storia, rendere il nostro ringraziamento a tutto il personale medico e a quanti hanno vissuto in prima linea e lo stanno facendo ancor oggi, questa drammatica pandemia.
E' stato un caso se il riconoscimento è giunto in questo particolare momento della vita del dottor Francesco, per coronare la prestigiosa carriera professionale di chi, sin da piccolo, ha voluto fortemente seguire le orme del papà dottor Vincenzo.
Dopo la maturità classica, il dottor Francesco ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l' Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi sul "Trattamento palliativo dei Tumori del Pancreas" con il famoso clinico e chirurgo internazionale di origini andriesi prof. Vincenzo Memeo. E' quindi seguita, presso l' Università Cattolica del Sacro Cuore del Policlinico Gemelli di Roma, la specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, con il massimo dei voti, lode, plauso e pubblicazione scientifica sotto la guida di un altro illustre clinico, il prof. Giovanni Gasbarrini, con cui ha mantenuto un particolare continuo rapporto professionale e che lo ha onorato di una sua visita ad Andria, ospite del Rotary Club, di cui il dottor Bruno è socio.
I numerosi master in Oncologia clinica, in Elettrocardiografia e Cardiologia clinica, in Ecografia Internistica, l'ulteriore specializzazione quadriennale conseguita in Medicina Estetica presso l'ospedale "Fatebenefratelli" di Roma sotto la guida del prof. Carlo Alberto Bartoletti, le pubblicazioni scientifiche curate, di rilievo nazionale ed internazionale e non ultimo il tutoraggio universitario di tanti neo laureati in Medicina vogliono essere solo una mera elencazione della professionalità acquisita dal dottor Francesco, quanto espressione della sua dedizione alla mission di medico chirurgo: "Prendersi cura e non solo curare".
A chi, come il sottoscritto ha avuto la fortuna di conoscerlo da sempre, con la sua meravigliosa Famiglia, seguendo direttamente l'attività quotidiana presso l'ospedale "Bonomo" di Andria, anche in esperienze dolorosissime e personali, non è mai mancato il valore umano e, consentitemi, cristiano della professionalità del dottor Francesco Bruno. A lui, va il benvenuto nel sodalizio degli appartenenti all'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel riportare un passaggio del discorso del Presidente Mattarella, tenuto nell'ultima cerimonia di consegna delle onorificenze del primo Ordine cavalleresco d' Italia, avvenuta il 20 dicembre 2019: "Sempre più spesso leggo considerazioni piene di ironia nei confronti dei buoni sentimenti. Voglio dire con garbo ma con chiarezza che preoccuparsi del bene comune non è una espressione buonista da libro Cuore. Bisogna tutti attivarsi concretamente per il bene comune, per la solidarietà che porta progresso al Paese. Una società di liberi e uguali ma senza solidarietà sarebbe una società sterile e alla fine verrebbero meno anche uguaglianza e libertà"! Auguriamo, ma ne siamo sicuri, che questo autorevole monito continui ad accompagnarlo nel prosieguo della sua importante attività professionale.
Al dottor Francesco Achille Bruno e a tutta la sua Famiglia, i sentimenti di stima e riconoscenza dalla Redazione di AndriaViva per questo importante e meritato riconoscimento.