Festa della Musica Indipendente

Seconda edizione dedicata all'elettronica

martedì 16 settembre 2014 10.03
Torna la Festa della Musica Indipendente ad Andria, giovedì 18 settembre, a partire dalle ore 18,00: anche quest'anno con ospiti d'eccezione e grande musica. Per la prima volta un grande evento in un parco pubblico della Città, Parco Giovanni Paolo II, come nei migliori festival europei, all'interno di un'area verde. Promossa e organizzata dall'Associazione Ulisse, con il patrocinio e contributo del Comune di Andria, quest'anno la Festa della Musica Indipendente sarà interamente dedicata alla musica elettronica.

Sono molte le realtà a cui l'associazione Ulisse si ispira. Festival come il Tomorrowland, Melt festival, Dimension Festival, Spring Attitude ed altri. Ospiti di questa edizione saranno gli Aucan. Dal fronte della scena underground europea comincia la nuova sfida di Aucan. Il loro approccio ibrido, a cavallo fra il mondo delle band e quello dei producers, gli ha permesso in passato di suonare con Chemical Brothers, di pubblicare un remix ufficiale per Bloody Beetroots ft. Paul McCartney e di ricevere un invito personale dai Placebo per aprire il live di Rock in Roma.

Con il nuovo singolo Riot sono apparsi a inizio anno su alcuni dei siti di musica elettronica più importanti del mondo, facendo interessare anche il magazine di Jay Z Life and Times e svariati blog hip-hop e trap. Fuori da qualsiasi schema, capaci di collaborare con i Verdena così come con Gue Pequeno (che gli ha chiesto un beat, cantato anche da Fibra), devastanti in ogni loro live grazie a un'esperienza di oltre 300 concerti in tutta Europa presentano quest'anno la nuova performance audio/visual: AucanDj Set. Un set oscuro e distruttivo quello di Aucan, che mischiano il sound della techno più violenta (Gesaffelstein, Boys Noize), alla bass music di Hudson Mohawke e Flosstradamus, a classici del rap rivisitati in un'escalation di violenza sonora a cavallo fra il rave e un concerto punk.

La direzione artistica della seconda edizione della festa della musica indipendente è stata affidata a Vito Ballarino, che ha spiegato: «Proviamo ad ispirarci ai grandi festival di tutto il mondo. Può sembrare assai pretenzioso ma noi da tempo crediamo si possa e si debba creare un grande appuntamento annuale nel nostro territorio che raccolga la migliore musica proveniente non solo dall'Italia ma da tutto il mondo. Noi lavoriamo in questa direzione provando ogni anno a crescere e tenendo ben in vista l'obiettivo che vorremmo raggiungere».