Festa della Guardia di Finanza: Premiato a Bologna il Capitano Cataldo Sgarangella di Andria
In servizio al Nucleo polizia economico finanziaria, l'ufficiale di origini andriesi comanda la sezione reati societari e fallimentari
venerdì 24 giugno 2022
18.48
La Guardia di Finanza dell'Emilia-Romagna ha celebrato oggi a Bologna, nella biblioteca dell'Archiginnasio, i 248 anni di fondazione del Corpo.
Alla presenza della massime autorità regionali, civili e militari, è stata resa nota l'ampia e delicata attività che le Fiamme Gialle hanno compiuto in una delle regioni europee più ricche e importanti. Il Comandante regionale della Guardia di Finanza, Generale Ivano Maccani, si è soffermato sulle attività che le varie articolazioni del Corpo mettono in campo "nella lotta di chi si impegna per evitare che i soldi pubblici, destinati a sostenere le famiglie e l'occupazione, siano sottratti ai veri poveri, per recuperare dai cittadini fiscalmente disonesti soldi da destinare alla costruzione delle scuole, al pagamento delle pensioni, a sostenere il sistema sanitario, per impedire alla criminalità organizzata di infiltrarsi nei gangli dell'intermediazione finanziaria, dei mercati e dei tessuti economico-produttivi".
Per l'operazione "Plastic bubbles", relativa al crac della società unicorno, "Bio-on", quotata in borsa, conclusa con il sequestro di beni e disponibilità finanziarie per circa 150 milioni di euro, per la quale sono stati contestati reati quali la manipolazione di mercato, falso in bilancio e bancarotta, è stato premiato il Capitano Cataldo Sgarangella. L'ufficiale delle Fiamme Gialle, nato ad Andria è in servizio al Nucleo polizia economico finanziaria, quale Comandante la sezione reati societari e fallimentari.
A consegnare il premio al Capitano Sgarangella, il Procuratore generale della Repubblica di Bologna, dott.ssa Lucia Musti, presente tra gli altri il Questore della Città delle due torri, la Dirigente generale dott.ssa Isabella Fusiello.
Di un'altra importante quanto delicata indagine si è occupata la trasmissione di Rai 3 "Report" del 23 maggio scorso, nella quale sempre il Capitano Cataldo Sgarangella, ricostruisce in questo caso i flussi finanziari che hanno portato ad individuare i mandanti della Strage alla stazione di Bologna.
Alla presenza della massime autorità regionali, civili e militari, è stata resa nota l'ampia e delicata attività che le Fiamme Gialle hanno compiuto in una delle regioni europee più ricche e importanti. Il Comandante regionale della Guardia di Finanza, Generale Ivano Maccani, si è soffermato sulle attività che le varie articolazioni del Corpo mettono in campo "nella lotta di chi si impegna per evitare che i soldi pubblici, destinati a sostenere le famiglie e l'occupazione, siano sottratti ai veri poveri, per recuperare dai cittadini fiscalmente disonesti soldi da destinare alla costruzione delle scuole, al pagamento delle pensioni, a sostenere il sistema sanitario, per impedire alla criminalità organizzata di infiltrarsi nei gangli dell'intermediazione finanziaria, dei mercati e dei tessuti economico-produttivi".
Per l'operazione "Plastic bubbles", relativa al crac della società unicorno, "Bio-on", quotata in borsa, conclusa con il sequestro di beni e disponibilità finanziarie per circa 150 milioni di euro, per la quale sono stati contestati reati quali la manipolazione di mercato, falso in bilancio e bancarotta, è stato premiato il Capitano Cataldo Sgarangella. L'ufficiale delle Fiamme Gialle, nato ad Andria è in servizio al Nucleo polizia economico finanziaria, quale Comandante la sezione reati societari e fallimentari.
A consegnare il premio al Capitano Sgarangella, il Procuratore generale della Repubblica di Bologna, dott.ssa Lucia Musti, presente tra gli altri il Questore della Città delle due torri, la Dirigente generale dott.ssa Isabella Fusiello.
Di un'altra importante quanto delicata indagine si è occupata la trasmissione di Rai 3 "Report" del 23 maggio scorso, nella quale sempre il Capitano Cataldo Sgarangella, ricostruisce in questo caso i flussi finanziari che hanno portato ad individuare i mandanti della Strage alla stazione di Bologna.