Festa dei Santi Patroni: chiusura con Sarcina e fuochi d'artificio
Immancabili le polemiche. Ieri tempo clemente e migliaia per le strade
martedì 22 settembre 2015
10.36
Stando alla credenza popolare l'anno appena trascorso e che si avvia ormai alla conclusione sarà positivo per la Città di Andria. La Festa dei Santi Patroni, infatti, ha al suo interno tanti piccoli riti religiosi e di tradizione che segnano inevitabilmente l'incedere del tempo dell'intera comunità da centinaia di anni. Un episodio: la processione del sabato in cui si riaccompagna il simulacro della Madonna dei Miracoli è stata effettuata sotto alcuni lunghi minuti di pioggia battente sino alla necessità di coprire con un telo la statua portata dal Santuario di campagna sino alla Chiesa delle Croci. La processione dei due Santi Patroni, quella tradizionale della domenica, è stata completamente annullata per le avverse condizioni meteo che hanno caratterizzato l'intera giornata festiva. Insomma, dopo un'estate caldissima, il rito propizio dell'accompagnamento per le strade della città e per le campagne dei simulacri dei Santi Patroni ha portato l'effetto sperato della pioggia utile per i campi. La Chiesa Cattedrale stracolma nei tre giorni di Festa, l'anno Giubilare della Sacra Spina in vista del prodigio del 25 marzo prossimo, la passione ritrovata di una comunità verso le proprie tradizioni agricole, sono sicuramente gli aspetti più positivi di questa annata 2015.
Di contro, naturalmente c'è la festa ludica, quella che accompagna un avvenimento religioso dall'altissimo valore simbolico. Una festa ludica iniziata con polemiche aspre ed accese, una festa ludica realizzata con il coinvolgimento dei privati e costata alle casse del Comune di Andria circa 30mila euro rispetto ai canonici 70-80mila euro degli anni passati. Una festa nel segno del risparmio per le complesse casse dell'ente ed affidate all'iniziativa privata oltre che ad un contributo pubblico del Gal "Le Città di Castel del Monte" per il Catuma di Sera vera prima novità rispetto agli anni passati. Tredici esercizi commerciali del centro antico assieme ad organizzare momenti di festa nell'agorà centrale della città e cioè in Piazza cosiddetta Catuma. Quattro serate condizionate anche dal maltempo ma che alla fine hanno comunque riscosso un buon apprezzamento da parte dei cittadini soprattutto per quel che concerne il coinvolgimento di band, artisti e bellezze locali. Novità, poi, anche la scelta di affidare a Radio Norba l'organizzazione del "concerto del lunedì", il tradizionale appuntamento che negli anni ha visto la partecipazione di un cantante. Per quest'anno, invece, il format è stato "Una città per cantare", una sorta di karaoke durato diverse ore nel quale sul palco di Piazza Catuma sono stati oltre una cinquantina gli uomini e le donne che si sono esibite sino alle selezioni finali ed alla diretta in radio. Ospitata anche per Francesco Sarcina, ex leader delle Vibrazioni, mentre non vi è stata l'annunciata partecipazione di Anna Tatangelo.
Tra le novità dell'anno 2015 anche quella dei fuochi pirotecnici, tradizionalmente previsti per domenica in zona Fratta, e rinviati a causa della pioggia a lunedì. In migliaia nelle zone limitrofe via Bisceglie e via Paganini hanno assistito all'appuntamento parte integrante di una consolidata e ricercata tradizione popolare.
Di contro, naturalmente c'è la festa ludica, quella che accompagna un avvenimento religioso dall'altissimo valore simbolico. Una festa ludica iniziata con polemiche aspre ed accese, una festa ludica realizzata con il coinvolgimento dei privati e costata alle casse del Comune di Andria circa 30mila euro rispetto ai canonici 70-80mila euro degli anni passati. Una festa nel segno del risparmio per le complesse casse dell'ente ed affidate all'iniziativa privata oltre che ad un contributo pubblico del Gal "Le Città di Castel del Monte" per il Catuma di Sera vera prima novità rispetto agli anni passati. Tredici esercizi commerciali del centro antico assieme ad organizzare momenti di festa nell'agorà centrale della città e cioè in Piazza cosiddetta Catuma. Quattro serate condizionate anche dal maltempo ma che alla fine hanno comunque riscosso un buon apprezzamento da parte dei cittadini soprattutto per quel che concerne il coinvolgimento di band, artisti e bellezze locali. Novità, poi, anche la scelta di affidare a Radio Norba l'organizzazione del "concerto del lunedì", il tradizionale appuntamento che negli anni ha visto la partecipazione di un cantante. Per quest'anno, invece, il format è stato "Una città per cantare", una sorta di karaoke durato diverse ore nel quale sul palco di Piazza Catuma sono stati oltre una cinquantina gli uomini e le donne che si sono esibite sino alle selezioni finali ed alla diretta in radio. Ospitata anche per Francesco Sarcina, ex leader delle Vibrazioni, mentre non vi è stata l'annunciata partecipazione di Anna Tatangelo.
Tra le novità dell'anno 2015 anche quella dei fuochi pirotecnici, tradizionalmente previsti per domenica in zona Fratta, e rinviati a causa della pioggia a lunedì. In migliaia nelle zone limitrofe via Bisceglie e via Paganini hanno assistito all'appuntamento parte integrante di una consolidata e ricercata tradizione popolare.