Federiciani: "L'amministrazione ricordi chi rischia la vita per tutelare l'ambiente"
Martiradonna: "Oltre 170 interventi e nessun riconoscimento"
sabato 14 ottobre 2017
"Per caso alcuni miei soci della Federiciana Verde Onlus hanno letto, sul giornale online Andria Viva, di un attestato di benemerenza consegnato dall'amministrazione andriese a un'associazione locale per aver partecipato a diverse attività quali Fiera d'Aprile, concerto Battiti Live, festival Castel dei Mondi, festa patronale e SISMIC BAT. Com'è possibile che l'amministrazione non sappia che ci sono altre associazioni che danno un contributo alla comunità e tra queste la Federiciana Verde Onlus, presente anch'essa al SISMIC di Minervino Murge?".
Queste le parole seccate di Francesco Martiradonna, presidente dell'associazione dei Volontari Federiciani, che così continua: "Inoltre, in alcune delle date degli eventi citati, i volontari della Federiciana stavano rischiando la vita per tutelare l'ambiente è la società. Voglio ricordare il 29 giugno è stata salvata la pineta Castel del Monte e, mentre loro festeggiavano, i Federiciani stavano spegnendo un incendio (9 ore d'intervento), che minacciava le ville che si trovavano in zona Castello.
Durante la festa dei due monti, a pochi chilometri si rischiava la vita per spegnere l'incendio al Bosco di San Leonardo; infine il 16 settembre si rischiava di saltare in aria nel sedare le fiamme in una villa a Monte Vitolo e devo sottolineare che siamo vivi per grazia ricevuta. Devo ricordare agli amministratori dalla memoria corta che gli oltre 170 interventi AIB sono stati effettuati dalla già citata associazione. Per terminare, va ricordato che i recuperi di fauna protetta, non sono di competenza di altre associazioni, ma dell'associazione Federiciani.
Scrivo queste poche righe, non per ricevere l'encomio alla Federiciana, ma perché sia data giusta rilevanza anche ad essa e ai suoi iscritti", conclude Martiradonna.
Queste le parole seccate di Francesco Martiradonna, presidente dell'associazione dei Volontari Federiciani, che così continua: "Inoltre, in alcune delle date degli eventi citati, i volontari della Federiciana stavano rischiando la vita per tutelare l'ambiente è la società. Voglio ricordare il 29 giugno è stata salvata la pineta Castel del Monte e, mentre loro festeggiavano, i Federiciani stavano spegnendo un incendio (9 ore d'intervento), che minacciava le ville che si trovavano in zona Castello.
Durante la festa dei due monti, a pochi chilometri si rischiava la vita per spegnere l'incendio al Bosco di San Leonardo; infine il 16 settembre si rischiava di saltare in aria nel sedare le fiamme in una villa a Monte Vitolo e devo sottolineare che siamo vivi per grazia ricevuta. Devo ricordare agli amministratori dalla memoria corta che gli oltre 170 interventi AIB sono stati effettuati dalla già citata associazione. Per terminare, va ricordato che i recuperi di fauna protetta, non sono di competenza di altre associazioni, ma dell'associazione Federiciani.
Scrivo queste poche righe, non per ricevere l'encomio alla Federiciana, ma perché sia data giusta rilevanza anche ad essa e ai suoi iscritti", conclude Martiradonna.