Federica Fornabaio, questa sera il primo concerto dell'artista andriese
Tanta attesa per il live nell'Auditorium Parco della Musica di Roma
domenica 31 gennaio 2016
15.02
L'attesa è finita. Questa sera alle ore 21.00, sullo splendido palco dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, Federica Fornabaio terrà il suo primo concerto. La compositrice andriese presenterà l'anteprima del suo nuovo spettacolo live, un evento imperdibile pronto ad emozionare il pubblico che accorrerà numeroso nella rinomata location romana.
Il concerto unisce le composizioni originali della Fornabaio, sia quelle pubblicate nel suo primo omonimo album, sia quelle legate agli importanti lavori cinematografici con cui ha collaborato, ad alcune popolari colonne sonore che l'hanno ispirata e influenzata. Convivono così Sakamoto e Rota, Nyman e Piovani, Mertens e Tiersen, rivisitati e amalgamati dallo stile particolare e originale della Fornabaio, che è riuscita in pochi anni a ritagliarsi un posto fra i più originali e talentuosi giovani compositori italiani.
Già allieva di Ludovico Einaudi, prima classficata al suo stage 'Musica per Film' del 2006, Federica Fornabaio ha già composto, nonostante la giovane età, diverse e importanti colonne sonore: è stata finalista nel 2011 al Festival Internazionale del Cinema di Venezia e ai Nastri d'Argento, e ha preso parte nel 2015 alle selezioni finali del Festival del BFI - British Film Industry di Londra, la più importante manifestazione cinematografica britannica. Può vantare anche positive incursioni nel pop: ha infatti diretto due volte al Festival di Sanremo (è stata il più giovane Direttore d'Orchestra a salire sul podio del Teatro Ariston), vincendo in entrambe le occasioni rispettivamente con Marco Carta e Arisa, e ha arrangiato e suonato nell'album di Roberto Vecchioni "Chiamami ancora amore".
Il concerto unisce le composizioni originali della Fornabaio, sia quelle pubblicate nel suo primo omonimo album, sia quelle legate agli importanti lavori cinematografici con cui ha collaborato, ad alcune popolari colonne sonore che l'hanno ispirata e influenzata. Convivono così Sakamoto e Rota, Nyman e Piovani, Mertens e Tiersen, rivisitati e amalgamati dallo stile particolare e originale della Fornabaio, che è riuscita in pochi anni a ritagliarsi un posto fra i più originali e talentuosi giovani compositori italiani.
Già allieva di Ludovico Einaudi, prima classficata al suo stage 'Musica per Film' del 2006, Federica Fornabaio ha già composto, nonostante la giovane età, diverse e importanti colonne sonore: è stata finalista nel 2011 al Festival Internazionale del Cinema di Venezia e ai Nastri d'Argento, e ha preso parte nel 2015 alle selezioni finali del Festival del BFI - British Film Industry di Londra, la più importante manifestazione cinematografica britannica. Può vantare anche positive incursioni nel pop: ha infatti diretto due volte al Festival di Sanremo (è stata il più giovane Direttore d'Orchestra a salire sul podio del Teatro Ariston), vincendo in entrambe le occasioni rispettivamente con Marco Carta e Arisa, e ha arrangiato e suonato nell'album di Roberto Vecchioni "Chiamami ancora amore".