Federazione Interregionale BCC, Paolo Porziotta nel nuovo CdA
Il notaio andriese: «Riconoscimento per tutta la famiglia della Banca di Andria»
lunedì 30 maggio 2016
10.45
L'Assemblea Ordinaria dei Soci della Federazione Interregionale delle Banche di Credito Cooperativo di Puglia e Basilicata, riunitasi in seduta plenaria per l'approvazione del bilancio e per altri adempimenti, ha cooptato all'unanimità il notaio Paolo Porziotta, presidente di Banca di Andria, quale componente del Consiglio di Amministrazione.
«E' un riconoscimento inatteso, e per questo motivo ancora più gratificante e significativo - ha sottolineato Porziotta. Ma gratificante non già per la mia persona, quanto per l'intera famiglia di BdA. Un riconoscimento che mi piace condividere soprattutto con i nostri circa mille soci, che costituiscono la linfa vitale della Banca e che ci accompagnano da un decennio in questa intrapresa. Più in generale è un riconoscimento per Andria e gli Andriesi, perchè lo sviluppo del territorio e la crescita della comunità è stata e rimarrà la mission dell'Istituto. Il radicamento di Bda - ha concluso Porziotta - ha avuto un trend costante e progressivo negli anni, e ciò grazie ad un approccio concreto, sano e prudente che ha caratterizzato la gestione finanziaria della Banca fin dalla sua costituzione. Ma senza mai dimenticare l'obiettivo mutualistico e solidaristico che costituisce l'essenza stessa del credito cooperativo, tanto più in un contesto di crisi strutturale che attanaglia il Paese, le famiglie, le imprese, i giovani ed i pensionati».
«E' un riconoscimento inatteso, e per questo motivo ancora più gratificante e significativo - ha sottolineato Porziotta. Ma gratificante non già per la mia persona, quanto per l'intera famiglia di BdA. Un riconoscimento che mi piace condividere soprattutto con i nostri circa mille soci, che costituiscono la linfa vitale della Banca e che ci accompagnano da un decennio in questa intrapresa. Più in generale è un riconoscimento per Andria e gli Andriesi, perchè lo sviluppo del territorio e la crescita della comunità è stata e rimarrà la mission dell'Istituto. Il radicamento di Bda - ha concluso Porziotta - ha avuto un trend costante e progressivo negli anni, e ciò grazie ad un approccio concreto, sano e prudente che ha caratterizzato la gestione finanziaria della Banca fin dalla sua costituzione. Ma senza mai dimenticare l'obiettivo mutualistico e solidaristico che costituisce l'essenza stessa del credito cooperativo, tanto più in un contesto di crisi strutturale che attanaglia il Paese, le famiglie, le imprese, i giovani ed i pensionati».