Fase 2 in Puglia: autorizzata la raccolta dei funghi o tartufi
Il presidente Emiliano ha firmato un'apposita ordinanza. Fondamentale mantenere il distanziamento sociale
sabato 9 maggio 2020
5.53
Da ieri in Puglia gli appassionati potranno andare a funghi o a tartufi. Il presidente della Regione Puglia ,Michele Emiliano, ha emanato una apposita ordinanza in materia di ricerca e raccolta di prodotti spontanei della terra.
Con efficacia immediata, sino al 17 maggio 2020, alle persone fisiche, in possesso di apposito permesso nominativo o tesserino di idoneità regionale, è consentito lo spostamento nell'ambito del territorio della Regione Puglia, per la ricerca e la raccolta di prodotti spontanei della terra (piante non legnose, frutti, funghi epigei e tartufi), a condizione che l'attività di ricerca e raccolta si svolga nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale e comunque di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19 nonché secondo le modalità previste dalle leggi vigenti per ciascuna categoria di prodotti.
«Ho più volte sollecitato una disposizione che desse la possibilità, nelle rispetto delle misure di sicurezza, di recarsi nei campi o nei boschi, per raccogliere prodotti spontanei della terra, come funghi, tartufi ed erbe selvatiche - commenta il presidente del Consiglio Regionale, Mario Loizzo - Ringrazio il presidente Michele Emiliano per aver accolto favorevolmente le mie istanze attraverso una specifica ordinanza che ha efficacia immediata»
Con efficacia immediata, sino al 17 maggio 2020, alle persone fisiche, in possesso di apposito permesso nominativo o tesserino di idoneità regionale, è consentito lo spostamento nell'ambito del territorio della Regione Puglia, per la ricerca e la raccolta di prodotti spontanei della terra (piante non legnose, frutti, funghi epigei e tartufi), a condizione che l'attività di ricerca e raccolta si svolga nel rispetto delle norme sul distanziamento sociale e comunque di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da COVID-19 nonché secondo le modalità previste dalle leggi vigenti per ciascuna categoria di prodotti.
«Ho più volte sollecitato una disposizione che desse la possibilità, nelle rispetto delle misure di sicurezza, di recarsi nei campi o nei boschi, per raccogliere prodotti spontanei della terra, come funghi, tartufi ed erbe selvatiche - commenta il presidente del Consiglio Regionale, Mario Loizzo - Ringrazio il presidente Michele Emiliano per aver accolto favorevolmente le mie istanze attraverso una specifica ordinanza che ha efficacia immediata»