Fare strada ai poveri senza farsi strada

Riflessione di don Ettore Lestingi in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri

domenica 13 novembre 2022 07.30
Domenica 13 novembre si celebra la VI Giornata per i poveri, istituita da Papa Francesco, come una forte provocazione a rivedere i nostri stili di vita e aprire anzi spalancare le porte del nostro cuore alla sollecitudine verso tutti coloro che vivono la povertà non come scelta di vita, ma come condizione subita, e non voluta, a causa dell'opulenza di pochi.

Tanti saranno i messaggi e le parole che si sprecheranno a commento di questa giornata, come diversi saranno i propositi per combattere la povertà. Io sento il dovere di ringraziare quanti servono, riconoscono e amano Cristo nella carne del povero, pur non sapendo. E per loro le parole di Cristo: "L'avete fatto a me …", suoneranno come una grande sorpresa: "Quando mai, Signore?". Alla gratitudine unisco un pensiero che ha il sapore di una raccomandazione. E lo faccio rilanciando come una eco le parole di don Milani: "Fà strada ai poveri senza farti strada". E il commento di Mons. Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli: "Quanto è vero! Quante volte corriamo il rischio di mettere su grandi imprese sociali, meravigliose opere assistenziali, iniziative politiche, sociali e pastorali più per noi stessi che per il bene concreto e reale degli ultimi. Spesso rischiamo di usare i poveri facendone un mezzo per i nostri scopi personali o di gruppo: guai a usare i poveri e guai ad adoperarli come mezzo per scopi economici o anche solo di immagine!"

Grazie per il vostro servizio ai poveri da cui certamente attingete tesori che arricchiscono la vostra umanità.