"Famiglia, scuola e Teoria del Gender", soddisfazione dagli organizzatori
«Andria ha dato prova di accoglienza, rispetto e civiltà, per un tema complesso»
sabato 31 ottobre 2015
8.55
«Si ritiene ampiamente raggiunto lo scopo della serata, avente carattere puramente informativo e conoscitivo, senza alcun intento discriminatorio, ma nel rispetto delle differenze e delle pecurialità di cui ciascuno è portatore. Andria, rispetto ad altre realtà viciniori in cui è intervenuto lo stesso avv. Amato, dove pure ci sono stati isolati episodi distonici, ha dato un'ampia prova di accoglienza, rispetto e civiltà, anche grazie al discreto e professionale intervento degli uomini della Polizia di Stato di Andria, sempre disponibili nel favorire un clima di dialogo e serenità, nonostante le potenziali tensioni esistenti». Sono le associazioni organizzatrici dell'evento, "Famiglia, Scuola e Teoria del Gender: proviamo a fare chiarezza", Giuristi per la Vita, Punto.it, Fondazione Onofrio Jannuzzi, L'Osservatorio, Comunità Papa Giovanni XXIII, Officina Andriese – Idee in Piazza, Comitato Progetto Uomo, Oltre la Lettura, Corte Sveva, Libreria 2000 – Centro Didattico, ad esprimere ringraziamento e soddisfazione per la serata con un occhio particolare a tutti coloro i quali hanno contribuito alla riuscita dell'incontro.
«Un ringraziamento va rivolto al Sindaco Avv. Nicola Giorgino ed al Vicario Generale della Diocesi, Don Gianni Massaro - dicono - che con la loro autorevole presenza hanno ribadito, con parole estremamente chiare, il significato della concessione del patrocinio morale dei rispettivi Enti. Altresì, è doveroso ringraziare per la loro presenza sia la Dirigente Scolastica Prof.ssa Francesca Attimonelli, la quale ha spiegato l'impatto della teoria gender nella realtà scolastica andriese, con precisi riferimenti anche a recenti circolari ministeriali sul tema, e sia i consiglieri regionali Dott. Sabino Zinni e Dott. Nicola Marmo. I consiglieri regionali intervenuti, assente la consigliera del M5S Avv. Grazia Di Bari, pur invitata, hanno espresso i loro rispettivi punti di vista personali e politici rispetto all'adesione della Regione Puglia a "Ready", la rete anti-discriminazioni per orientamento sessuale, approvata nella seduta di Consiglio Regionale del 28 Ottobre scorso. La serata, svoltasi presso l'auditorium dell'Oratorio Salesiano, moderata dall'avv. Antonio Nespoli e conclusa con l'importante riflessione di Don Giuseppe Capuzzolo, Direttore Diocesano per la Pastorale Familiare, ha visto un riscontro di pubblico davvero notevole, attento e qualificato, nonostante l'evento si sia protratto per l'intera serata».
Poi la conclusione: «La relazione dell'avvocato Gianfranco Amato, infatti, ha destato particolare interesse per il supporto documentale a sostegno delle sue tesi, finalizzate a dimostrare l'esistenza del gender nel tessuto sociale, culturale e giuridico internazionale, con un occhio particolare rivolto al nostro Paese. Genitori, insegnanti ed educatori ad ogni livello, dunque, dopo questo incontro, avranno sicuramente un quadro maggiormente completo sui potenziali effetti del gender nella quotidianità. Come associazioni organizzatrici, infine, l'impegno sarà nel prossimo futuro di monitorare costantemente l'evoluzione della situazione, sempre con l'obiettivo principale di informare e far conoscere, con l'ausilio di esperti del settore».
«Un ringraziamento va rivolto al Sindaco Avv. Nicola Giorgino ed al Vicario Generale della Diocesi, Don Gianni Massaro - dicono - che con la loro autorevole presenza hanno ribadito, con parole estremamente chiare, il significato della concessione del patrocinio morale dei rispettivi Enti. Altresì, è doveroso ringraziare per la loro presenza sia la Dirigente Scolastica Prof.ssa Francesca Attimonelli, la quale ha spiegato l'impatto della teoria gender nella realtà scolastica andriese, con precisi riferimenti anche a recenti circolari ministeriali sul tema, e sia i consiglieri regionali Dott. Sabino Zinni e Dott. Nicola Marmo. I consiglieri regionali intervenuti, assente la consigliera del M5S Avv. Grazia Di Bari, pur invitata, hanno espresso i loro rispettivi punti di vista personali e politici rispetto all'adesione della Regione Puglia a "Ready", la rete anti-discriminazioni per orientamento sessuale, approvata nella seduta di Consiglio Regionale del 28 Ottobre scorso. La serata, svoltasi presso l'auditorium dell'Oratorio Salesiano, moderata dall'avv. Antonio Nespoli e conclusa con l'importante riflessione di Don Giuseppe Capuzzolo, Direttore Diocesano per la Pastorale Familiare, ha visto un riscontro di pubblico davvero notevole, attento e qualificato, nonostante l'evento si sia protratto per l'intera serata».
Poi la conclusione: «La relazione dell'avvocato Gianfranco Amato, infatti, ha destato particolare interesse per il supporto documentale a sostegno delle sue tesi, finalizzate a dimostrare l'esistenza del gender nel tessuto sociale, culturale e giuridico internazionale, con un occhio particolare rivolto al nostro Paese. Genitori, insegnanti ed educatori ad ogni livello, dunque, dopo questo incontro, avranno sicuramente un quadro maggiormente completo sui potenziali effetti del gender nella quotidianità. Come associazioni organizzatrici, infine, l'impegno sarà nel prossimo futuro di monitorare costantemente l'evoluzione della situazione, sempre con l'obiettivo principale di informare e far conoscere, con l'ausilio di esperti del settore».