Falsi messaggi della Polizia Postale su email private di cittadini: colpita anche Andria
In corso una nuova campagna di phishing attraverso false email e messaggi social
giovedì 24 febbraio 2022
15.23
E' in corso una nuova campagna di phishing attraverso false email e messaggi social realizzati indicando nel testo il nome della Dott.ssa Nunzia Ciardi, Dirigente Superiore della Polizia di Stato, ex Direttore della Polizia Postale.
Tali falsi messaggi utilizzano anche loghi della Polizia e prospettano alla vittima una inesistente indagine penale nei suoi confronti; il tutto allo scopo di causare agitazione nel destinatario, inducendolo a ricontattare i truffatori ed esponendosi in tal modo a successive richieste di pagamenti in denaro e alla comunicazione di propri dati personali.
Attenzione! La polizia postale raccomanda di diffidare di simili messaggi.
Nessuna forza di polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini, attraverso email o messaggi, per richiedere loro pagamenti in denaro o comunicazioni di dati personali, dietro la minaccia di procedimenti o sanzioni penali.
Di questi messaggi sono state inondate negli ultimi giorni centinaia e centinaia di email di privati cittadini, molti quelli di Andria. Il Compartimento della Polizia postale e delle Comunicazioni, direzione Puglia e Basilicata, inviata pertanto a non dar credito a tali false email e di visionare il sito istituzionale del Servizio di Polizia postale, ovvero Commissariato online. Una identica e massiccia campagna di vera e propria disinformazione -con conseguente allert della Polizia postale- era stata messa a segno intorno alla metà di gennaio, ancora una volta con messaggi aventi come mittente la Polizia di Stato.
Tali falsi messaggi utilizzano anche loghi della Polizia e prospettano alla vittima una inesistente indagine penale nei suoi confronti; il tutto allo scopo di causare agitazione nel destinatario, inducendolo a ricontattare i truffatori ed esponendosi in tal modo a successive richieste di pagamenti in denaro e alla comunicazione di propri dati personali.
Attenzione! La polizia postale raccomanda di diffidare di simili messaggi.
Nessuna forza di polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini, attraverso email o messaggi, per richiedere loro pagamenti in denaro o comunicazioni di dati personali, dietro la minaccia di procedimenti o sanzioni penali.
Di questi messaggi sono state inondate negli ultimi giorni centinaia e centinaia di email di privati cittadini, molti quelli di Andria. Il Compartimento della Polizia postale e delle Comunicazioni, direzione Puglia e Basilicata, inviata pertanto a non dar credito a tali false email e di visionare il sito istituzionale del Servizio di Polizia postale, ovvero Commissariato online. Una identica e massiccia campagna di vera e propria disinformazione -con conseguente allert della Polizia postale- era stata messa a segno intorno alla metà di gennaio, ancora una volta con messaggi aventi come mittente la Polizia di Stato.