Falegname 90enne riporta nella propria abitazione mamma e figlioletta rimaste chiuse fuori dall'uscio
Avventura a lieto fine questa sera, grazie all'intervento degli agenti del nucleo viabilità della Polizia locale di Andria
venerdì 8 marzo 2019
22.17
Tutto è bene quel che finisce bene e...l'ultimo chiude la porta!
Non è lo spot di un noto cartone animato degli anni '80 quello che hanno vissuto questa sera gli agenti di una pattuglia del nucleo viabilità del Comando della Polizia Locale di Andria, intervenuti per assistere una giovane mamma con bambina, rimaste chiuse fuori dalla propria abitazione, situata nei pressi di via Vespucci.
Tutto ha avuto inizio intorno alle ore 21, quando alla sala operativa di piazza Trieste e Trento, è giunta la chiamata di una giovane donna che chiedeva aiuto essendo rimasta chiusa fuori dall'uscio della propria abitazione, avendo lasciato inavvertitamente le chiavi all'interno della cucina. Con lei si trovava la figlioletta che chiedeva di rientrare in casa e piangeva a dirotto.
Gli agenti della P.L., giunti tempestivamente sul posto, accortisi di quanto accaduto, hanno comunicato alla giovane donna che era necessario far giungere i Vigili del Fuoco da Barletta ma che l'intervento, non essendo di salvaguardia della pubblica e privata incolumità, avrebbe comportato l'accollo del costo di intervento da parte della donna. Ma la giovane donna, udito questo responso si rifiutava tale intervento e scongiurava gli agenti della Polizia locale di aiutarla a farla rientrare nella propria abitazione.
E' stato l'acume, la professionalità e soprattutto l'esperienza di un sottufficiale, capo pattuglia e veterano di questi interventi, a risolvere la vicenda: egli ha infatti ha pensato bene di chiedere l'aiuto di un falegname 90enne che abita nelle vicinanze e che il maresciallo della P.L. conosceva personalmente, il quale, con particolare perizia è riuscito, con non poca fatica, ad aprire la porta d'ingresso e quindi, a permettere alla giovane mamma con figlioletta, di poter rientrare nel loro appartamento.
I pianti di gioia della piccina e la gratitudine della mamma hanno sciolto la tensione che serpeggiava ormai da qualche ora. L'intervento è durato circa due ore ma alla fine la porta d'ingresso all'abitazione ha dovuto cedere alla professionalità dell'esperto falegname novantenne.
Non è lo spot di un noto cartone animato degli anni '80 quello che hanno vissuto questa sera gli agenti di una pattuglia del nucleo viabilità del Comando della Polizia Locale di Andria, intervenuti per assistere una giovane mamma con bambina, rimaste chiuse fuori dalla propria abitazione, situata nei pressi di via Vespucci.
Tutto ha avuto inizio intorno alle ore 21, quando alla sala operativa di piazza Trieste e Trento, è giunta la chiamata di una giovane donna che chiedeva aiuto essendo rimasta chiusa fuori dall'uscio della propria abitazione, avendo lasciato inavvertitamente le chiavi all'interno della cucina. Con lei si trovava la figlioletta che chiedeva di rientrare in casa e piangeva a dirotto.
Gli agenti della P.L., giunti tempestivamente sul posto, accortisi di quanto accaduto, hanno comunicato alla giovane donna che era necessario far giungere i Vigili del Fuoco da Barletta ma che l'intervento, non essendo di salvaguardia della pubblica e privata incolumità, avrebbe comportato l'accollo del costo di intervento da parte della donna. Ma la giovane donna, udito questo responso si rifiutava tale intervento e scongiurava gli agenti della Polizia locale di aiutarla a farla rientrare nella propria abitazione.
E' stato l'acume, la professionalità e soprattutto l'esperienza di un sottufficiale, capo pattuglia e veterano di questi interventi, a risolvere la vicenda: egli ha infatti ha pensato bene di chiedere l'aiuto di un falegname 90enne che abita nelle vicinanze e che il maresciallo della P.L. conosceva personalmente, il quale, con particolare perizia è riuscito, con non poca fatica, ad aprire la porta d'ingresso e quindi, a permettere alla giovane mamma con figlioletta, di poter rientrare nel loro appartamento.
I pianti di gioia della piccina e la gratitudine della mamma hanno sciolto la tensione che serpeggiava ormai da qualche ora. L'intervento è durato circa due ore ma alla fine la porta d'ingresso all'abitazione ha dovuto cedere alla professionalità dell'esperto falegname novantenne.