Extracomunitario trovato morto alla periferia di Andria
Si tratta di un 48enne di nazionalità tunisina. Dai primi rilievi la morte risalirebbe a cause naturali
giovedì 9 dicembre 2021
00.30
Sarebbe morto per cause naturali, forse un infarto, il 48enne di nazionalità tunisina, trovato morto ad Andria, nel pomeriggio di mercoledì 8 dicembre, poco dopo le ore 16 nei pressi di via Paganini, in uno dei casolari abbandonati che si trovano a ridosso delle ultime abitazioni della cinta urbana, verso la nuova stazione ferroviaria della Bari nord.
La scoperta è stata fatta da alcuni extracomunitari che condividevano con lui questo alloggio di fortuna. L'uomo era solito frequentare i parcheggi situati nella zona di Macchie di Rose, nei pressi del cimitero, dove guadagnava qualche euro facendo il guardamacchine. Qualche anno fa era stato seguito dai volontari di Casa accoglienza Santa Maria Goretti, poi aveva deciso di vivere da solo.
Sul luogo del ritrovamento sono giunti i sanitari del 118 che dopo aver riscontrato il decesso dell'uomo, hanno appurato la mancanza di segni di violenza sul corpo. La salma è stata quindi trasportata presso il locale nosocomio, nella camera mortuaria, in attesa di risalire all'esatta identità dell'uomo. Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Andria.
La scoperta è stata fatta da alcuni extracomunitari che condividevano con lui questo alloggio di fortuna. L'uomo era solito frequentare i parcheggi situati nella zona di Macchie di Rose, nei pressi del cimitero, dove guadagnava qualche euro facendo il guardamacchine. Qualche anno fa era stato seguito dai volontari di Casa accoglienza Santa Maria Goretti, poi aveva deciso di vivere da solo.
Sul luogo del ritrovamento sono giunti i sanitari del 118 che dopo aver riscontrato il decesso dell'uomo, hanno appurato la mancanza di segni di violenza sul corpo. La salma è stata quindi trasportata presso il locale nosocomio, nella camera mortuaria, in attesa di risalire all'esatta identità dell'uomo. Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Andria.