Europei U21 di volley: l'Italia campione, supera la Serbia per 3-2
Successo per le azzurrine. Pubblico in visibilio, presenti i Sindaci di Andria e Cerignola, Bruno e Bonito e l'assessore Piemontese
lunedì 18 luglio 2022
0.49
E' oro per le azzurrine! La prima edizione dei campionati continentali Under 21 Femminili incorona l'Italia regina d'Europa. In finale, presso il Palasport di Cerignola, le azzurrine superano 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11) la Serbia e a salgono sul gradino più alto del podio.
La medaglia di bronzo è stata vinta dalla Turchia che, oggi pomeriggio nella finale per il 3° posto, ha battuto 3-2 (21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10) la Polonia. A seguire l'entusiasmante partita il numeroso pubblico che ha gremito il palazzetto dello sport cerignolano. Presenti tra gli altri, i primi cittadini di Andria e Cerignola, rispettivamente Giovanna Bruno e Francesco Bonito, con l'assessore regionale Raffaele Piemontese. Tra i support azzurri giunti da Andria anche il Presidente del Consiglio comunale Giovanni Vurchio, con gli Assessori Di Bari, Vilella e Colasuonno. Presenti anche i referenti della Polisportiva Andriese, grandi protagonisti di questo riuscito esperimento.
Per questa importantissima sfida finale il tecnico italiano, Luca Pieragnoli ha schierato la diagonale Bartolucci-Frosini, Omoruyi e Cagnin in banda, Graziani e Nwakalor e il libero Armini. Marijana Boricic, per la Serbia, ha invece fatto scendere in campo lo starting six con Tisma, Tica, Osmajic, Taubner, Kockarevic, Malesevic e il libero Gocanin.
Ma alla fine la supremazia azzurra ha avuto la meglio ed ha portato le azzurrine a conquistare il podio più alto.
«Rinnovo il ringraziamento agli sponsor (BCC Andria - Agresti - Montrone - Florigel - Sinisi) per averci sostenuto in questa avventura», ha tenuto a sottolineare la Sindaca Giovanna Bruno.
«Quando i federati sono venuti in visita al nostro palazzetto, le incertezze erano tante per via delle sue condizioni non ideali.
Invece ci abbiamo creduto, abbiamo reso possibili le opere per rimetterlo letteralmente a nuovo, lasciando sbigottiti gli stessi referenti internazionali, quando sono tornati per la verifica finale.
Per noi è stato un test molto importante perché la nostra struttura era fuori da qualsivoglia circuito sportivo. Ora siamo di nuovo in pista per altre importanti competizioni.
Ringrazio, ancora una volta, gli uffici e gli assessori Daniela di Bari, eccellente padrona di casa, Mario Loconte per i tempi strettissimi di lavoro nel palazzetto, Pasquale Colasuonno, per il coordinamento di polizia locale e protezione civile. Anche per questa esperienza possiamo dire: "Buona la prima!"»
La medaglia di bronzo è stata vinta dalla Turchia che, oggi pomeriggio nella finale per il 3° posto, ha battuto 3-2 (21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10) la Polonia. A seguire l'entusiasmante partita il numeroso pubblico che ha gremito il palazzetto dello sport cerignolano. Presenti tra gli altri, i primi cittadini di Andria e Cerignola, rispettivamente Giovanna Bruno e Francesco Bonito, con l'assessore regionale Raffaele Piemontese. Tra i support azzurri giunti da Andria anche il Presidente del Consiglio comunale Giovanni Vurchio, con gli Assessori Di Bari, Vilella e Colasuonno. Presenti anche i referenti della Polisportiva Andriese, grandi protagonisti di questo riuscito esperimento.
Per questa importantissima sfida finale il tecnico italiano, Luca Pieragnoli ha schierato la diagonale Bartolucci-Frosini, Omoruyi e Cagnin in banda, Graziani e Nwakalor e il libero Armini. Marijana Boricic, per la Serbia, ha invece fatto scendere in campo lo starting six con Tisma, Tica, Osmajic, Taubner, Kockarevic, Malesevic e il libero Gocanin.
Ma alla fine la supremazia azzurra ha avuto la meglio ed ha portato le azzurrine a conquistare il podio più alto.
«Rinnovo il ringraziamento agli sponsor (BCC Andria - Agresti - Montrone - Florigel - Sinisi) per averci sostenuto in questa avventura», ha tenuto a sottolineare la Sindaca Giovanna Bruno.
«Quando i federati sono venuti in visita al nostro palazzetto, le incertezze erano tante per via delle sue condizioni non ideali.
Invece ci abbiamo creduto, abbiamo reso possibili le opere per rimetterlo letteralmente a nuovo, lasciando sbigottiti gli stessi referenti internazionali, quando sono tornati per la verifica finale.
Per noi è stato un test molto importante perché la nostra struttura era fuori da qualsivoglia circuito sportivo. Ora siamo di nuovo in pista per altre importanti competizioni.
Ringrazio, ancora una volta, gli uffici e gli assessori Daniela di Bari, eccellente padrona di casa, Mario Loconte per i tempi strettissimi di lavoro nel palazzetto, Pasquale Colasuonno, per il coordinamento di polizia locale e protezione civile. Anche per questa esperienza possiamo dire: "Buona la prima!"»