Europee 2014: Stefano Minerva ad Andria
Ieri la presentazione del candidato del PD per le Elezioni del 25 maggio
venerdì 9 maggio 2014
18.00
La sede dell'associazione Costruiamo il Futuro ha ospitato ieri sera Stefano Minerva, ad Andria per una delle tappe della sua campagna elettorale in vista delle Europpe 2014 del prossimo 25 maggio. Il 28enne di Gallipoli, esponente del Partito Democratico, è stato accolto e presentato dal segretario cittadino Maria Carbone, dal segretario dei Giovani Democratici andriese Michele Terrone e dal segreario provinciale dei GD Bruno Lattanzio, questi ultimi chiari e convinti testimoni dell'investimento e dell'entusiasmo riposti nella candidatura di Minerva da parte della formazione giovanile regionale del PD.
«Questa - ha affermato Minerva in apertura d'intervento - sarà una campagna elettorale caratterizzata dall'astensionismo e dalla disaffezione dell'elettorato verso la Politica. Perché votare PD alle prossime Elezioni Europee? Perché, ad esempio attraverso la mia candidatura, il PD riesce a raccogliere l'impegno di un militante, al di là dei facili populismi, mettendo la sua esperienza a disposizione della sfida di una intera generazione. Perché questa Europa, così com'è, non ci piace e vogliamo cambiarla portando a Bruxelles le nostre risorse territoriali per convincere l'Europarlamento ad attuare un nuovo patto di solidarietà, investendo sulle nostre eccellenze e valorizzando i nostri saperi.
La mia campagna elettorale - ha concluso Minerva - non si svolge nelle hall degli alberghi, gira per le strade e le piazze dei paesi del Sud, si autofinanzia e prova a rappresentare i ragazzi di quei paesi che sto attraversando: perché io sono esattamente uno di loro, un meridionale di 28 anni che cerca di raccogliere l'urlo di rabbia dei suoi coetanei, di una generazione, mettendo a disposizione l'esperienza di militanza nel Partito Democratico».
«Questa - ha affermato Minerva in apertura d'intervento - sarà una campagna elettorale caratterizzata dall'astensionismo e dalla disaffezione dell'elettorato verso la Politica. Perché votare PD alle prossime Elezioni Europee? Perché, ad esempio attraverso la mia candidatura, il PD riesce a raccogliere l'impegno di un militante, al di là dei facili populismi, mettendo la sua esperienza a disposizione della sfida di una intera generazione. Perché questa Europa, così com'è, non ci piace e vogliamo cambiarla portando a Bruxelles le nostre risorse territoriali per convincere l'Europarlamento ad attuare un nuovo patto di solidarietà, investendo sulle nostre eccellenze e valorizzando i nostri saperi.
La mia campagna elettorale - ha concluso Minerva - non si svolge nelle hall degli alberghi, gira per le strade e le piazze dei paesi del Sud, si autofinanzia e prova a rappresentare i ragazzi di quei paesi che sto attraversando: perché io sono esattamente uno di loro, un meridionale di 28 anni che cerca di raccogliere l'urlo di rabbia dei suoi coetanei, di una generazione, mettendo a disposizione l'esperienza di militanza nel Partito Democratico».