Europee 2014, cambio capolista per il PD: Picierno al posto di Emiliano

Mennea: «E' sconcertante quanto proposto dal Segretario Renzi»

giovedì 10 aprile 2014 10.38
A cura di Stefano Massaro
Ci si avvicina alle elezioni europee del prossimo 25 maggio ed i partiti cominciano a scaldare i motori in vista del rush finale. Uno dei primi partiti ad indicare le liste che i cittadini del sud Italia voteranno, è stato il Partito Democratico che, dopo la direzione nazionale svoltasi ieri, ha approvato i candidati. Ed arriva la prima sorpresa: il capolista non sarà Michele Emiliano, già Sindaco di Bari e Segretario Regionale del Partito Democratico di Puglia, bensì l'On. Pina Picierno, di Santa Maria Capua Vetere e da dicembre scorso membro della segreteria nazionale del Partito Democratico, con a capo il nuovo segretario nazionale Matteo Renzi, con il ruolo di Responsabile nazionale della Legalità e Sud.

La fedelissima di Renzi apre la circoscrizione Sud del PD dopo che per un paio di mesi lo stesso Emiliano era stato indicato come il naturale capolista dallo stesso attuale Premier italiano. In terza piazza il lucano Gianni Pittella, Vice Presidente uscente del Parlamento Europeo con a seguire la consigliera regionale della Campania Anna Petrone e l'assessore alla sanità della Puglia Elena Gentile.

E senza mezzi termini parla il consigliere regionale barlettano, Ruggiero Mennea: «È sconcertante la proposta con cui il segretario del Pd, Matteo Renzi, dopo aver chiesto a Emiliano la disponibilità a rappresentare il partito alle prossime Europee, decide oggi di proporre un capolista diverso che già ricopre il ruolo di parlamentare. Dopo lo sforzo per tenere unito il Pd in Puglia, questa decisione sembra una mortificazione nei confronti di quanto fatto da Emiliano in questi dieci anni in cui ha svolto il ruolo di sindaco in maniera continuativa, sconfiggendo per due volte consecutive il centrodestra».