Euronics, tutti attorno ad un tavolo: c'è l'impegno della Provincia
Riunione informale ieri alla BAT tra sindacato ed istituzioni
mercoledì 4 febbraio 2015
12.44
E' stato un incontro informale in Provincia alla presenza, tra gli altri, di Francesco Spina e Nicola Giorgino, Sindaco di Andria, a riportare attenzione verso il tema della chiusura del punto vendita Euronics all'interno della Galleria Commerciale Mongolfiera di Andria. E' una prima risposta delle istituzioni all'appello lanciato dalla Filcams CGIL all'indomani dell'incontro non proficuo con la proprietà della Media Puglia Due del Gruppo Siem che ha, sostanzialmente, confermato il licenziamento dei 23 dipendenti per la chiusura del punto vendita e l'impossibilità di trasferire i lavoratori in altra struttura.
L'incontro informale con i Sindacati, ha prodotto un impegno e cioè quello della Provincia di Barletta Andria Trani di convocare un tavolo istituzionale nel quale ci possano essere tutti gli attori in campo di questa vicenda con il fine ultimo di salvaguardare i posti di lavoro. La convocazione avverrà nei prossimi giorni e prevederà la presenza istituzionale di Provincia, Comune e CGIL oltre alla Galleria Commerciale ed alla proprietà del punto vendita. Difficile prevedere se vi sarà la partecipazione di tutti i protagonisti di questa vicenda a cui, tuttavia, tornano ad appellarsi i lavoratori che dal 1 marzo saranno disoccupati.
Nel frattempo la stessa catena di elettronica, nel punto vendita andriese, prosegue con la campagna pubblicitaria degli sconti e dello "svuota tutto" e prevede l'apertura di un punto vendita a Martina Franca con la conseguente ricerca di personale per quel punto vendita di nuova apertura.
L'incontro informale con i Sindacati, ha prodotto un impegno e cioè quello della Provincia di Barletta Andria Trani di convocare un tavolo istituzionale nel quale ci possano essere tutti gli attori in campo di questa vicenda con il fine ultimo di salvaguardare i posti di lavoro. La convocazione avverrà nei prossimi giorni e prevederà la presenza istituzionale di Provincia, Comune e CGIL oltre alla Galleria Commerciale ed alla proprietà del punto vendita. Difficile prevedere se vi sarà la partecipazione di tutti i protagonisti di questa vicenda a cui, tuttavia, tornano ad appellarsi i lavoratori che dal 1 marzo saranno disoccupati.
Nel frattempo la stessa catena di elettronica, nel punto vendita andriese, prosegue con la campagna pubblicitaria degli sconti e dello "svuota tutto" e prevede l'apertura di un punto vendita a Martina Franca con la conseguente ricerca di personale per quel punto vendita di nuova apertura.