Estorsione: due arresti ad Andria da parte della Polizia
Si tratta di un 38enne e di un 31enne responsabili del reato in concorso. Nello scorso mese di marzo si erano fatti consegnare soldi da un esercizio commerciale
giovedì 29 agosto 2013
13.36
E' stata una lunga e complessa indagine ma, stanotte, due uomini sono stati arrestati ad Andria dagli agenti del locale Commissariato con diverse accuse. Il primo ad esser fermato è stato un 38enne con precedenti di polizia, L.V.: a lui sono contestati i reati di danneggiamento, lesioni personali ed estorsione. Il secondo fermo, invece, è di un uomo di 31 anni, B.A., perché in concorso, si è reso responsabile del reato di estorsione. Entrambi sono stati trasferiti nel carcere di Trani.
In particolare, durante lo scorso mese di marzo, il 38enne era entrato in un esercizio commerciale di Andria e, senza alcun apparente motivo, aveva prima aggredito i due titolari del negozio e poi aveva danneggiato parte dell'arredo. Contemporaneamente, lo stesso L.V. aveva fatto capire che il suo scopo era quello di avere in cambio del denaro. Sconvolti per quanto accaduto, i due titolari uscirono all'esterno del locale per chiedere aiuto ed incontrarono un abituale acquirente dell'esercizio commerciale. Il 31enne si avvicinò alle due vittime e gli chiese una somma di denaro per scongiurare altre aggressioni da parte di L.V. e per farlo allontanare dal luogo del reato. Dopo aver ricevuto una banconota da 20 euro, il 31enne ed il 38enne si allontanarono senza indugio a bordo di un'autovettura. A seguito dell'attività di indagine, gli agenti sono risaliti all'identità dei colpevoli, nei confronti dei quali è stata chiesta un'ordinanza di custodia cautelare eseguita questa notte.
In particolare, durante lo scorso mese di marzo, il 38enne era entrato in un esercizio commerciale di Andria e, senza alcun apparente motivo, aveva prima aggredito i due titolari del negozio e poi aveva danneggiato parte dell'arredo. Contemporaneamente, lo stesso L.V. aveva fatto capire che il suo scopo era quello di avere in cambio del denaro. Sconvolti per quanto accaduto, i due titolari uscirono all'esterno del locale per chiedere aiuto ed incontrarono un abituale acquirente dell'esercizio commerciale. Il 31enne si avvicinò alle due vittime e gli chiese una somma di denaro per scongiurare altre aggressioni da parte di L.V. e per farlo allontanare dal luogo del reato. Dopo aver ricevuto una banconota da 20 euro, il 31enne ed il 38enne si allontanarono senza indugio a bordo di un'autovettura. A seguito dell'attività di indagine, gli agenti sono risaliti all'identità dei colpevoli, nei confronti dei quali è stata chiesta un'ordinanza di custodia cautelare eseguita questa notte.