Esordio casalingo per la Fidelis: al "Degli Ulivi" è subito derby contro il Casarano

Terreno di gioco disastroso, il club manager Lopetuso in conferenza stampa: «Situazione inaccettabile»

sabato 21 settembre 2019 14.30
A cura di Antonio D'Oria
Dopo aver cominciato la stagione con due trasferte consecutive, giunge finalmente l'esordio casalingo per la Fidelis Andria. Al "Degli Ulivi" arriva la neopromossa Casarano, reduce dalla sconfitta per 2-1 a domicilio del Cerignola dopo aver disputato comunque un'ottima gara. Match difficile per i federiciani che si troveranno di fronte una compagine competitiva, ma dopo aver cominciato con un ko e un pareggio è arrivato il momento di centrare la prima vittoria in campionato. Nonostante la difficoltà della sfida, la prestazione dei biancazzurri contro il Gladiator nel turno precedente lascia ben sperare. Per l'esordio casalingo (domani fischio d'inizio ore 16) tutti a disposizione di mister Favarin eccetto il classe 2001 Simone Nannola alle prese con noie muscolari.

«Incontriamo una squadra che nel match di mercoledì contro il Cerignola - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico biancazzurro - ha dominato prima di prendere gol: è una squadra con giocatori di valore e assolutamente validi per la categoria. Ma noi giochiamo in casa e dobbiamo cercare di ottenere un risultato positivo. Ci aspettiamo una grossa mano dai tifosi e noi cercheremo di ricambiare». Domani il Casarano e mercoledì il Cerignola, sempre al "Degli Ulivi"; due partite in tre giorni, ma impossibile fare turnover, come spiega il tecnico: «Siamo un cantiere aperto e la squadra ha bisogno di certezze. Per il momento dobbiamo concentrarci sull'impegno tosto contro il Casarano, poi penseremo al Cerignola».

Conferenza stampa particolare quest'oggi presso la sala stampa dello stadio "Degli Ulivi": accanto a mister Favarin c'è il club manager Michele Lopetuso, che ha annunciato alcune novità soffermandosi soprattutto sulle disastrose condizioni del terreno di gioco: «Dopo oltre 30 anni, il manto erboso dello stadio "Degli Ulivi" si presenta in modo inaccettabile: una situazione che provoca ricadute sulla società dal punto di vista sportivo ma soprattutto mina l'immagine della nostra città, che vanta un fiore all'occhiello quale è lo stadio comunale. Siamo arrabbiati perchè abbiamo segnalato l'anomalia un mese fa, dunque c'era tempo sufficiente per effettuare interventi urgenti; l'ente preposto ci aveva persino rassicurati, ma non ci ha fatto pervenire alcuna risposta in questo mese e lo stato del terreno di gioco è persino peggiorato. Pretendiamo una risposta per il bene della città e dei tifosi: il silenzio è inaccettabile in situazioni come questa».

Campagna abbonamenti al di sotto della aspettative, come dichiara Lopetuso: «Ieri si è chiusa la campagna abbonamenti a 787 abbonati. Ringraziamo coloro che hanno sottoscritto l'abbonamento, ma siamo anche rammaricati perchè ci aspettavamo qualche numero in più: per una città come Andria che ha una certa storia calcistica alle spalle, è un numero riduttivo. Tra l'altro, quest'anno siamo partiti per tempo dal punto di vista tecnico e di staff, con un budget superiore alla scorsa stagione». La novità riguarda la scelta, da parte della società, di non concedere accrediti se non per gli addetti ai lavori e la stampa; il club manager biancazzurro ne spiega la motivazione: «Non ci piace questa usanza di entrare gratis allo stadio: non si tratta affatto di una scelta economica, ma vogliamo gente calorosa che sente davvero l'attaccamento alla squadra».