Enti comunali a raccolta: la Regione finanzia le «ospitate»
Accrescere l'attrattiva dei territori durante periodi di media o bassa stagione. A disposizione dei Comuni 550mila euro per progetti turistici
domenica 3 marzo 2013
10.27
Ospitatlità, eventi turistico-culturali, attrattività dei territori nei periodi di media e bassa stagione: è questo il senso del Piano Annuale di attuazione della Regione Puglia nell'ambito del Programma Triennale di Promozione Turistica regionale approvato con il decreto di giunta 721/2012. L'avviso pubblico emanato il 28 febbraio attraverso il bollettino ufficiale della Regione Puglia, infatti, è dedicato interamente agli enti comunali che hanno a disposizione quest'anno 550 mila euro, per ospitare opinion leaders, autori, giornalisti, troupe televisive, bloggers interessati alla destinazione Puglia, o impegnati in specifici eventi, in tutti i mesi dell'anno con l'eccezione dell'agosto.
Per ogni comune sarà possibile un finanziamento massimo di 25.000 euro e le domande dovranno esser presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione dell'avviso: «Abbiamo adottato questa iniziativa - ha spiegato l'Assessore Silvia Godelli - nell'intento di punteggiare tutto il nostro territorio di eventi di qualità, che arricchiscano l'offerta territoriale e aiutino i Comuni, possibilmente in comarketing con gli operatori turistici e con altri soggetti pubblici e privati, a realizzare iniziative significative in una fase di gravi difficoltà finanziarie per gli Enti Locali». Le iniziative di ospitalità proposte dai Comuni non potranno superare la durata di sette giorni e dovranno contenere un piano dettagliato di attività e la precisa indicazione degli ospiti previsti.
Per ogni comune sarà possibile un finanziamento massimo di 25.000 euro e le domande dovranno esser presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione dell'avviso: «Abbiamo adottato questa iniziativa - ha spiegato l'Assessore Silvia Godelli - nell'intento di punteggiare tutto il nostro territorio di eventi di qualità, che arricchiscano l'offerta territoriale e aiutino i Comuni, possibilmente in comarketing con gli operatori turistici e con altri soggetti pubblici e privati, a realizzare iniziative significative in una fase di gravi difficoltà finanziarie per gli Enti Locali». Le iniziative di ospitalità proposte dai Comuni non potranno superare la durata di sette giorni e dovranno contenere un piano dettagliato di attività e la precisa indicazione degli ospiti previsti.