Emergenza sangue in Puglia, all'appello mancano 400 sacche
Dott. Suriano: «Invito tutti i donatori a recarsi in una struttura trasfusionale»
venerdì 17 luglio 2015
In Puglia è emergenza sangue. All'appello mancano circa 400 sacche. Sono questi i dati forniti ieri dal Centro Regionale Attività Trasfusionali di Puglia. I particolare nelle strutture trasfusionali della regione, per garantire l'autosufficienza, servirebbero 210 unità di sangue "Zero+", 80 "A+" e 33 "Zero-". L'estate è da sempre un momento delicato per i centri trasfusionali della regione ma in questa stagione sembra esserci assolutamente necessità di intervento.
«La Puglia è ufficialmente in emergenza sangue - ha detto il Dott. Luciano Suriano, Responsabile del Servizio Trasfusionale di Andria e della URF di Canosa di Puglia - Invitiamo tutti i donatori e non a recarsi, compatibilmente con i loro impegni, presso una qualsiasi struttura trasfusionale per compiere il prezioso gesto della donazione. Nello scorso mese alcune strutture di regioni limitrofe hanno aiutato la Puglia ad affrontare l'emergenza, ma attualmente anche in quelle regioni c'è carenza di sangue. La stagione estiva è ancora agli inizi e l'emergenza rischia di diventare drammatica». Le parole del Dott. Suriano per spronare alla donazione con un messaggio finale nel quale, lo stesso responsabile del servizio trasfusionale di Andria, dice semplicemente: «Grazie a tutti».
«La Puglia è ufficialmente in emergenza sangue - ha detto il Dott. Luciano Suriano, Responsabile del Servizio Trasfusionale di Andria e della URF di Canosa di Puglia - Invitiamo tutti i donatori e non a recarsi, compatibilmente con i loro impegni, presso una qualsiasi struttura trasfusionale per compiere il prezioso gesto della donazione. Nello scorso mese alcune strutture di regioni limitrofe hanno aiutato la Puglia ad affrontare l'emergenza, ma attualmente anche in quelle regioni c'è carenza di sangue. La stagione estiva è ancora agli inizi e l'emergenza rischia di diventare drammatica». Le parole del Dott. Suriano per spronare alla donazione con un messaggio finale nel quale, lo stesso responsabile del servizio trasfusionale di Andria, dice semplicemente: «Grazie a tutti».