Emergenza neve, il bilancio attività svolta dalla Protezione civile Puglia

Stamane riunione a Bari, alla presenza dei vertici regionali

venerdì 13 gennaio 2017 21.00
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il vicepresidente e assessore alla Protezione civile, Antonio Nunziante, il presidente del Comitato di Protezione civile Ruggero Mennea e la dirigente della sezione Protezione civile, ing. Lucia Di Lauro, hanno tenuto oggi una conferenza stampa sull'emergenza neve che ha colpito la nostra regione in questi giorni.

"Esprimo il mio ringraziamento a tutti coloro che si sono attivati per ridurre i disagi dell'emergenza neve – ha dichiarato Emiliano - e che sono stati capaci di reagire a un quantitativo di neve caduta assolutamente fuori dalle statistiche degli ultimi 50 anni. È stata una difesa del nostro suolo, delle nostre città, delle nostre aziende, delle nostre colture. Una difesa che non sempre è andata a segno perché abbiamo comunque avuto danni, problemi, qualche ritardo, tutte cose che alla fine siamo stati capaci di risolvere. Siamo grati alla Brigata Pinerolo, all'Esercito italiano, all'Aeronautica, ai vigili del fuoco, a carabinieri, guardia di finanza, polizie municipali ai volontari.
L'elenco è lungo. Nell'insieme la circolazione stradale, dei treni, dei mezzi pesanti, i rifornimenti di cibo e acqua, l'accompagnamento dei malati negli ospedali, tutto sta tornando alla normalità.

Il dispositivo verrà mantenuto in efficienza fino a che non ci sarà il completo cessato allarme, perché attendiamo ancora una perturbazione le cui proporzioni non sono contenute nei bollettini, cioè il quantitativo di neve che cadrà non è scritto o prevedibile.

Voglio soprattutto ringraziare tutti i sindaci della Puglia, sono stati fantastici, hanno collaborato con la Protezione civile regionale in modo straordinario e ancora una volta abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti. Noi siamo gente che quando c'è bisogno di rimboccarci le maniche, ci siamo, non abbiamo bisogno che qualcuno ci venga a chiamare".

"Abbiamo dichiarato lo stato di emergenza regionale – ha detto il presidente - che non intacca le prerogative dei sindaci, delle province, del sindaco metropolitano e dei prefetti, questi ultimi che coordinano il COV, l'organismo che si occupa della viabilità. Non è automatico dichiararlo, occorre valutare l'importanza e i danni. Lo abbiamo fatto molto rapidamente. I volontari sono stati essenziali.

A Santeramo in Colle ad esempio i volontari di tutta la Puglia, che sono alloggiati nel palazzetto dello sport, stanno aiutando a ripulire dalla neve la città e i comuni vicini e a svolgere qualunque altra attività decisa dal COC, organismo importantissimo per coordinare a livello comunale le energie disponibili.
Il modello operativo è a scale successive e ha nella protezione civile regionale l'anima stessa. Pur non avendo la Regione nessuno dei poteri dei sindaci, dei presidenti delle province, dei prefetti e del sindaco metropolitano, questa offre tutte le connessioni, le relazioni, le segnalazioni per risolvere i problemi in emergenza.

La Regione quindi è intervenuta con migliaia di interventi: la sala operativa ha funzionato e lì è stato l'assessore Nunziante, mentre il presidente era sui luoghi dell'emergenza. Anche il sindaco di Santeramo oggi mi ha telefonato per ringraziarmi, dopo qualche incomprensione, e di questo sono stato felice. Mi scuso con i sindaci cui non ho rivolto la stessa attenzione, ma non potevo essere ovunque in tre giorni.

Ringrazio in modo particolare la Brigata Pinerolo, punta avanzata e tecnologica dell'Esercito Italiano. La Pinerolo, che assicura la logistica delle missioni all'estero in tutto il mondo, ha dentro di sé meccanismi di protezione civile che proteggono il popolo italiano non solo da avversari potenziali, ma anche dalle possibili calamità. La stessa cosa vale per l'Aeronautica militare, che dispone di mezzi per tutelare gli aeroporti utilissimi in caso di emergenza, e che ci ha messo a disposizione l'aeroporto di Gioia del Colle dove abbiamo fino a fine allerta, due elicotteri disponibili per tutta la regione.

Tutte le polemiche le considero fisiologiche, parti essenziali dell'intervento in emergenza.
Ma nessuno può pensare che il presidente della Regione possa fare il lavoro di altri. La Protezione civile regionale, ad esempio, non può incaricare i mezzi per la pulizia delle statali. Potevamo solo segnalare alla Prefettura e all'Anas i punti di crisi e lo abbiamo fatto.
Abbiamo lavorato in armonia affiancandoci a tutti, non in polemica, che non è utile come strumento di lavoro.

Il coordinamento in armonia è stato condotto al meglio, dall'ing. Di Lauro, dal consigliere Mennea, dall'assessore Nunziante con l'aiuto della Sala operativa con i singoli operatori e anche grazie all'uso del mio telefono. Dove non siamo arrivati con l'intuizione del futuro siamo arrivati con la forza di volontà e con l'energia. L'energia che abbiamo messo in questa storia è stata grande, eravamo e siamo un'unica squadra in combattimento".

"Faccio infine appello alla donazione di sangue – ha concluso Emiliano - molti donatori hanno difficoltà a raggiungere i centri di trasfusione, e per questo chiedo di fare il gesto della donazione che significa salvare vite umane".

Il vicepresidente Nunziante ha poi rilevato che "lo stato di emergenza continua, e ora stiamo monitorando la parte più delicata, cioè quella delle dighe. Stiamo monitorando perché con lo scioglimento della neve automaticamente il volume dell'acqua aumenta e ci potrebbero essere problemi a valle per lo scarico delle acque". "Abbiamo allertato i sindaci - ha concluso - per mantenere lo stato di allerta fino a nuovo ordine e i sindaci non stanno smobilitando nulla".

"Il sistema di protezione civile ha una grande complessità – ha ricordato il consigliere Mennea – con il programma Smart Protezione Civile procederemo alla formazione e all'informazione di sindaci, enti locali e cittadini sui rischi che abbiamo di fronte. Vogliamo arrivare a una comunità resiliente".
L'ing. Di Lauro ha infine ringraziato presidente e assessore per "non aver mai lasciato da sola la struttura".

Di seguito, alcuni dati provenienti dalla Protezione civile regionale, che comunque sono in continuo aggiornamento:

La Sala Operativa ha funzionato H24 presidiata fino a 6 unità ognuna in turno H12.
Dal giorno 04 al giorno 11 Gennaio 2017 sono pervenute in SOR circa 2000 telefonate.
Dal giorno 04 al giorno 11 Gennaio 2017 sono state effettuate circa 8000 telefonate
Contenuto delle telefonate pervenute ed effettuate:
- Informative e scambi di aggiornamenti con il Dipartimento di Protezione Civile Nazionale;
- Informative dei Comuni su apertura C.O.C. e richieste di intervento
- Informative delle Prefetture e richieste di intervento;
- Informative Soc. Autostrade e richieste di intervento;
- Informative ANAS e richieste di intervento;
- Informative Città Metropolitana e richieste di intervento;
- Informative Province e richieste di intervento;
- Informative ASL, 118, personale medico e infiermeristico e farmaceutico e richieste di intervento;
- Informative Società di trasporti e richieste di intervento;
- Informative ENEL e richieste di intervento;
- Informative Acquedotto Pugliese e richieste di intervento;
- Informative Alidaunia e richieste di intervento;
- Informative FS-RFI e richieste di intervento;
- Informative Ferrovie Appulo Lucane;
- Informative Ferrovie del Gargano;
- Informative con Aeroporti di Puglia;
- Informazioni e richieste di intervento varie da parte dei Cittadini;
- Attivazione dell'intero Volontariato della Puglia.

La Sala Operativa sulla base delle richieste di intervento ha costantemente avuto contatti telefonici con i Centri Operativi Viabilità ed i Centri Coordinamenti Soccorso attivi presso le Prefetture di Bari, BAT, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto.
La Sala Operativa ha avuto contatti e ricevuto aggiornamenti da circa 80 Centri Operativi Comunali di Protezione Civile attivati presso i Comuni per le azioni di Protezione Civile, alcuni dei quali hanno poi costantemente inviato aggiornamenti sugli interventi eseguiti.
La Sala Operativa ha gestito l'assistenza di circa 500 passeggeri che erano fermi a Bari Centrale in attesa dei servizi sostitutivi messi a disposizione da Trenitalia, sono state attivate tre Associazioni di Volontariato con tre mezzi e circa 15 unità.
La Sala Operativa ha gestito interventi per trasferimento di ammalati, richiesta viveri, richiesta di medicinali, richiesta di riattivazione energia elettrica, interventi urgenti su condotte dell'Acquedotto Pugliese e condotte degli acquedotti rurali dei Consorzi di Bonifica.
La Sala Operativa ha fornito n.40 brandine al Comune di Bari per i clochard ospitati presso la Fiera del Levante di Bari.
La Sala Operativa ha costantemente avuto rapporti con la Prefettura di Taranto per la gestione del blocco della SS 100 all'altezza di Palagiano attivando alcune Associazioni di Volontariato per fornire supporto ai turisti bloccati all'interno di due autobus ed alcuni automezzi pesanti fermi a causa del ghiaccio. Inoltre è stato effettuato analogo intervento di assistenza per un ulteriori blocco di mezzi pesanti sul tratto della SS100 tra Sammichele e Gioia del Colle.
Un ulteriore intervento di assistenza è stato effettuato sulla SS 7 Laterza-Matera ad un gruppo di turisti di Taiwan ed ad altre veicoli bloccati dietro lo stesso autobus.
Ulteriore intervento di assistenza effettuato sulla SS 16 - Tangenziale di Bari Sud agli automobilisti bloccati da parte di alcune Associazioni di Volontariato di Protezione Civile Regionale.
La Sala Operativa ha attivato interventi di varia natura da parte di Associazioni di Volontariato (verifica viabilità, sblocco automobilisti, assistenza al montaggio di catene ecc) lungo la viabilità secondaria provinciale.
La Sala Operativa ha coordinato interventi per il ripristino della percorribilità su circa 30 strade provinciali.
La Sala Operativa si è attivata in supporto dei Comuni per individuare ditte private di movimento terra per interventi sulle strade comunali.
La Sala Operativa ha attivato diverse Associazioni di volontariato per il trasporto di ammalati presso ospedali e luoghi di cura e per il trasporto di farmaci e viveri.
La Sala Operativa ha collaborato con la Direzione Generale dell'Ospedale di Altamura per consentire ai medici di raggiungere il proprio posto di lavoro anche consentendo alle associazioni di volontariato di accompagnare i medici in ospedale.
In Sala Operativa è stata riservata una postazione ad un Funzionario dell'ENEL per il coordinamento degli interventi di ripristino dell'energia elettrica. Si contano circa 2000 interventi
La Sala Operativa ha attivato l'Acquedotto Pugliese per migliaia di segnalazioni concentrate soprattutto nel Gargano, Subappennino Dauno e Alta Murgia fino a Taranto, per rottura di tubazioni, interventi su impianti di depurazione e serbatoi.
La Sala Operativa a seguito della segnalazione di cittadini e dei Comuni ha svolto azione di supporto per l'individuazione sul territorio della localizzazione delle masserie ed abitazioni isolate e per agevolare il raggiungimento delle stesse utilizzando il proprio Volontariato.
La Sala Operativa ha attivato la Croce Rossa Italiana Volontariato che ha fornito mezzi e uomini in vari Comuni della Regione.
La Sala Operativa unitamente alle Prefetture di Taranto e Bari ha convenuto sull'utilizzo delle Forze Armate (Esercito e Aeronautica) per alcuni casi estremamente critici.
La Sala Operativa ha sollecitato i Comuni di porre in essere con l'apertura del COC azioni di protezione Civile con l'apertura del COC. Su 258 Comuni della Puglia, ad oggi circa 80 Comuni hanno comunicato di aver aperto il COC.
La Sala Operativa ha costantemente contattato Sindaci e Funzionari comunali per essere aggiornata su eventuali criticità non ancora note.
La Sala Operativa ha prestato propri funzionari a supporto della gestione dell'emergenza a livello comunale.
La Sala Operativa ha gestito con i propri 6 Coordinamenti Provinciali del Volontariato di Protezione Civile complessivi n. 1400 Volontari per un notevole numero di interventi con l'impiego dei seguenti mezzi:
Fuoristrada 4x4 n.191;
Autoveicoli per trasporto persone n.45;
Autoveicoli speciali dotati di attrezzature spazzaneve e spargisale n.40
Pale meccaniche n.22
Trattori agricoli n.40
Turbine a mano n.6

Aqp a sua volta ha comunicato i dati del suo impegno:

Sostituiti 7.000 contatori , oltre 200 le persone impegnate in campo, incrementata la produzione sino ai 18 mc/secondo ( dato mai richiesto dal sistema a partire dall'estate 2013) per far fronte alle perdite generate dal gelo, già riparate decine di perdite in rete.
Autobotti utilizzate: 12, oltre 3000 sacche di acqua potabile da 5 litri e nelle zone con più gravi disagi di approvvigionamento. 30 le persone al giorno impegnate al telefono.
Riunione Bari Protezione civile