Emergenza covid, Sindaco Bruno: “Ecco i dati aggiornati sul contagio forniti dall’Asl Bt”
Secondo il bollettino fornito il 30 novembre dall’azienda sanitaria, sono 1.081 i contagi attivi ad Andria
martedì 1 dicembre 2020
12.04
La sindaca Giovanna Bruno annuncia, mediante il suo consueto video serale, il numero dei contagi attivi nella nostra città. "Secondo i dati forniti il 30 novembre dall'azienda sanitaria locale si registrano 1.081 contagi di cui 894 sono i soggetti positivi in isolamento fiduciario, 80 sono i ricoverati e 80 i guariti" – spiega la Prima cittadina – "dal 1° al 30 novembre i decessi sono 27 che sommati a quelli della seconda quindicina di ottobre portano ad un numero complessivo di 33 decessi. Manca il numero dei tamponi effettuati. I dati nel complesso ci fanno sperare che il trend sia a ribasso anche per la nostra città".
"Non sono un soggetto che esulta facilmente" – precisa la sindaca - "Abbiamo provato a porre in essere delle misure di contenimento anche sulla base della valutazione generale legata al DPCM in vigore. Quelle ordinanze scadono il 3 dicembre e poi si faranno altre valutazioni anche sulla base di nuove misure che arriveranno dal governo centrale".
Inoltre, riguardo alla questione dello sdoppiamento del mercato settimanale del lunedì, la sindaca di Andria ringrazia gli operatori mercatali che si sono adeguati a questo tipo di impostazione.
"Ringrazio, anche, tutti i commercianti che, indipendentemente dall'ordinanza iniziale, avevano provato ad avviare un cambio di abitudini commerciali nella cittadinanza rimodulando i propri orari" – aggiunge la sindaca – "Con l'ordinanza che poi ha imposto la chiusura delle attività commerciali alle ore 19.00, ovviamente si sono dovuti adeguare con non pochi sacrifici. Abituarsi a questi cambiamenti non è facile. Sono processi che richiedono tempi sia per recepirli che per attuarli, ma questo non ci deve spaventare".
"Dobbiamo utilizzare la vicenda dell'emergenza covid per far di necessità una virtù, avendo sempre a mente che ci troviamo in piena emergenza sanitaria che è anche sociale ed economica" – conclude la Prima cittadina – "Queste valutazioni complessive devono guidare anche le scelte che facciamo per la nostra comunità".
"Non sono un soggetto che esulta facilmente" – precisa la sindaca - "Abbiamo provato a porre in essere delle misure di contenimento anche sulla base della valutazione generale legata al DPCM in vigore. Quelle ordinanze scadono il 3 dicembre e poi si faranno altre valutazioni anche sulla base di nuove misure che arriveranno dal governo centrale".
Inoltre, riguardo alla questione dello sdoppiamento del mercato settimanale del lunedì, la sindaca di Andria ringrazia gli operatori mercatali che si sono adeguati a questo tipo di impostazione.
"Ringrazio, anche, tutti i commercianti che, indipendentemente dall'ordinanza iniziale, avevano provato ad avviare un cambio di abitudini commerciali nella cittadinanza rimodulando i propri orari" – aggiunge la sindaca – "Con l'ordinanza che poi ha imposto la chiusura delle attività commerciali alle ore 19.00, ovviamente si sono dovuti adeguare con non pochi sacrifici. Abituarsi a questi cambiamenti non è facile. Sono processi che richiedono tempi sia per recepirli che per attuarli, ma questo non ci deve spaventare".
"Dobbiamo utilizzare la vicenda dell'emergenza covid per far di necessità una virtù, avendo sempre a mente che ci troviamo in piena emergenza sanitaria che è anche sociale ed economica" – conclude la Prima cittadina – "Queste valutazioni complessive devono guidare anche le scelte che facciamo per la nostra comunità".