Elezioni Rsu 2022, nella Bat la Flc Cgil rafforza il proprio primato nel settore della conoscenza

Angela Dell’Olio: “Grande affluenza per un chiaro messaggio: le lavoratrici e i lavoratori vogliono decidere in prima persona da chi essere rappresentati”

sabato 9 aprile 2022 14.39
"Le prime proiezioni di cui siamo in possesso sul voto per il rinnovo della rappresentanza sindacale unitaria sui luoghi di lavoro (RSU), confermano il rafforzamento del primato della Flc Cgil come sindacato della Bat e della Puglia, rappresentativo nei settori del comparto 'istruzione e ricerca' che accomuna scuola, università e ricerca. Questo è il dato che emerge dalla piattaforma informatica messa a punto dalla Flc Cgil che elabora i dati man mano che affluiscono complessivamente da tutte le sedi di lavoro dei 4 settori". Lo comunica la segretaria generale della Flc Cgil Bat, Angela Dell'Olio.

"Anche questa volta, il voto per il rinnovo della Rsu ha rappresentato l'ennesima grande prova di democrazia con un'affluenza al voto mediamente pari all' 80%. Tali numeri sono ancora più rilevanti se si considera che proprio nei 4 settori del comparto 'istruzione e ricerca" la pandemia ha fatto registrare dati molto allarmanti negli scorsi mesi fino a imporre il rinvio di un anno del voto per il rinnovo delle Rsu. Mentre nelle elezioni politiche cala sensibilmente il numero dei votanti, nell'elezione dei rappresentanti dei lavoratori sui luoghi di lavoro avviene il contrario, a dimostrazione che c'è una grande voglia di partecipazione il cui messaggio è chiaro: le lavoratrici e i lavoratori vogliono decidere in prima persona da chi essere rappresentati sul proprio luogo di lavoro", chiarisce la segretaria generale.

"Si profila, quindi, non solo la conferma dei seggi che la Flc aveva già acquisito nelle scorse elezioni del 2018 ma, in molti casi, addirittura un incremento dei seggi. Nelle prossime ore avremo dati più certi su cui poter operare valutazioni più approfondite. Possiamo asserire con certezza che la Flc Cgil è riuscita a fare quadrato mostrando compattezza in difesa dei diritti dei lavoratori del mondo della scuola", conclude Dell'Olio.