Elezioni provinciali: polemica nel M5S sulla formazione della propria lista elettorale

Un gruppo di esponenti pentastellati della Bat critica le modalità di formazione della lista alle provinciali del 18 dicembre

lunedì 13 dicembre 2021
E' una vigilia polemica, almeno nel M5S, quella che accompagna il voto per le elezioni provinciali di secondo livello, previste per sabato 18 dicembre. Alcuni consiglieri ed esponenti pentastellati, contestano le modalità di formazione della lista elettorale presentate dello stesso M5S. La nota, a firma delle Consiglieri comunali M5S Doriana Faraone e Nunzia Sgarra (Andria), di Enzo Amendolagine (Bisceglie), di Vito Branà (Trani) vede anche la condivisione degli ex consiglieri comunali M5S di Barletta Beppe Basile e Antonio Coriolano, dell'ex candidato sindaco M5S di S. Ferdinando di P. Lucia Roccotiello ed infine dell'ex consigliere comunale M5S di Spinazzola Mariella Carbone.

«Periodicamente ci si incontra, tra i gruppi M5S della provincia BAT e gradite presenze esterne alla provincia, per ragionare sulle questioni del momento, anche facendo autocritica.

A proposito di autocritica, poiché se pretendiamo chiarezza dagli altri noi siamo i primi a doverla fare, non abbiamo ancora compreso le modalità di formazione della lista del Movimento che partecipa alle prossime elezioni provinciali.

Chi ha deciso la formazione della lista ?
Chi ha scelto i candidati, senza consultare la maggioranza dei gruppi locali e degli attivisti?
Chi ha deciso di escludere alcuni di noi che volevano candidarsi?
Come mai la lista non è stata sottoscritta da tutti i consiglieri M5S della Bat?
La lista del Movimento è stata sottoscritta da appartenenti ad altre formazioni politiche ?
Perché abbiamo potuto conoscere i nostri candidati solo tramite gli organi di informazione ?
Quali sono i programmi formulati nell'interesse dei cittadini ?

Eppure la provincia ha ancora competenze importanti, tra le quali scuole, strade ed ambiente.
Proprio in fatto di ambiente, memori delle nostre battaglie su alcune discariche del nostro territorio, manifestiamo tutta la nostra solidarietà agli attivisti del sud barese per la questione della discarica Martucci tra Conversano e Mola di Bari.
Inaccettabile votare un Piano regionale dei rifiuti con all'interno un simile scempio. Per questo, i nostri candidati alle elezioni provinciali sono disponibili ad esprimere solidarietà ai territori interessati dalla presenza della discarica Martucci ?

E quale sarà la loro posizione se alcuni nostri consiglieri regionali si esprimeranno favorevolmente al piano regionale e quindi alla riapertura della discarica Martucci a Conversano?», conclude la nota dei consiglieri ed esponenti della Bat del M5S.