Elettromagnetismo: i cittadini protestano presso la sala consiliare
Flash mob dei residenti di via Scipione l’Africano presso Palazzo di Città
martedì 11 giugno 2024
19.21
All'inizio dei lavori dell'assemblea consiliare di questa sera, martedì 11 giugno, hanno mostrato le loro maglie bianche con le scritte "E tu da che parte stai?" e "Stop al cantiere in via Scipione". Sono due chiari messaggi a tutti i rappresentanti dei cittadini che hanno assunto l'impegno di soddisfare un bisogno collettivo che il perseguimento del bene comune.
I residenti hanno già fatto tante iniziative per protestare contro l'installazione di un enorme palo per ripetitori vicino alla scuola materna che insiste nel loro territorio. Hanno organizzato, grazie all'aiuto dell'Associazione "Io ci sono" dell'attivista sociale Savino Montaruli, un corteo per le strade della città, diversi sit-in durante occasioni pubbliche in cui erano presenti i politici e perfino un atto legale di diffida al proseguimento dei lavori. A loro si sono immediatamente affiancati i medici che hanno promosso una petizione alla sindaca da parte di loro colleghi, con oltre cento firme di adesione, chiedendo cautela e una programmazione per fermare le installazioni selvagge.
Ed oggi questa iniziativa, silenziosa, nel pieno rispetto delle istituzioni. Il presidente dell'assemblea ha invitato a non disturbare il consiglio comunale e, in perfetto silenzio, così come si sono presentati, nello stesso modo hanno lasciato l'aula consigliare. Con disciplina ed onore.
"I cittadini rispettano le regole, ascoltano le istituzioni, sono sensibili al destino che accomuna la cittadinanza, non si voltano dall'altra parte, sono premurosi in particolare per i più fragili della popolazione. Tutte cose che evidentemente molti rappresentanti dell'assise comunale hanno dimenticato, specialmente i governanti che in questo momento sono responsabili della salute pubblica", hanno sottolineato nel corso della manifestazione.
Hanno annunciato ulteriori iniziative di protesta. "Andiamo avanti", hanno quindi concluso.