"Eroina" a difesa di un anziano: «Lo rifarei senza timore»
Oggi al suo rientro a casa la visita del Sindaco di Andria, Giorgino e dei Carabinieri
mercoledì 2 luglio 2014
14.15
Le storie belle vanno raccontate. Filosofia quanto mai attuale in un mondo dell'informazione che si concentra sulla cronaca "nera". In realtà di cronaca "nera" ve ne è anche in questa storia, ma la protagonista di questa vicenda, è una quindicenne dall'animo buono e dallo spirito combattivo. E' stata lei la protagonista, domenica mattina, di un intervento a difesa di un anziano 77enne ormai a terra ed in balia di un malvivente 22enne poi arrestato dai Carabinieri. Il giovane fermato aveva già compiuto cinque rapine in poco più di un'ora e l'anziano signore aveva opposto resistenza alla pretesa di denaro.
Dalle parole ai fatti, il 22enne ha afferrato il taglierino ed ha cominciato a calciare l'uomo anziano. Immediato l'intervento della ragazza quindicenne che ha permesso di divincolarsi al 77enne mentre lei ha subito diversi tagli alle braccia e la frattura del setto nasale operata ieri in mattinata all'Ospedale "Dimiccoli" di Barletta. L'uomo è fuggito ma è stato successivamente raggiunto nella sua abitazione dai Carabinieri che, prima hanno portato al Pronto Soccorso di Andria i due malcapitati e poi hanno provveduto ad arrestare l'uomo con diverse accuse a suo carico.
«Lo rifarei senza tentennamenti - ha detto la piccola - ho visto quell'uomo malmenato brutalmente da un ragazzo che sembrava impazzito e non ho potuto far altro che intervenire. Non pensavo in una reazione così violenta nei miei confronti ma quanto meno ha lasciato l'uomo e dopo avermi colpita diverse volte è fuggito». Ora la quindicenne è in convalescenza e dovrà riposare per circa un mese ma questa mattina ha ricevuto la visita dei Carabinieri intervenuti in quella sciagurata mattinata mentre nel pomeriggio anche la visita del Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino. «A lei va tutto il mio apprezzamento - ha detto Giorgino - per aver mostrato grande coraggio ed alto senso civico nel cercare di difendere un anziano, anche lui vittima delle violenze del malvivente fermato dai carabinieri. Bisognerebbe prendere esempio da questa ragazza che con il suo gesto ci ha insegnato moltissimo».
In serata una nota della famiglia della ragazza: «La famiglia tutta non può esimersi dal ringraziare le Forze dell'Ordine, per il loro intervento cautelativo nei confronti dell'intera famiglia e per la costante vicinanza dimostrata, l'Amministrazione cittadina, nella persona del Sindaco Nicola Giorgino, che ha prontamente e personalmente dimostrato la sua solidarietà e la stima nei confronti della giovane donna che ha compiuto il nobile gesto, nonchè gli stessi Organi di Stampa che, appena appresa la notizia, hanno provveduto a renderla nota all'intera cittadinanza, perchè fosse da tutti riconoscibile la gravità dell'atto criminoso. Spera, inoltre, che avvenimenti simili non tornino a verificarsi e che i cittadini andriesi, e non solo, possano sentirsi più protetti dalla viltà di certi individui. Gazie a tutti».
Dalle parole ai fatti, il 22enne ha afferrato il taglierino ed ha cominciato a calciare l'uomo anziano. Immediato l'intervento della ragazza quindicenne che ha permesso di divincolarsi al 77enne mentre lei ha subito diversi tagli alle braccia e la frattura del setto nasale operata ieri in mattinata all'Ospedale "Dimiccoli" di Barletta. L'uomo è fuggito ma è stato successivamente raggiunto nella sua abitazione dai Carabinieri che, prima hanno portato al Pronto Soccorso di Andria i due malcapitati e poi hanno provveduto ad arrestare l'uomo con diverse accuse a suo carico.
«Lo rifarei senza tentennamenti - ha detto la piccola - ho visto quell'uomo malmenato brutalmente da un ragazzo che sembrava impazzito e non ho potuto far altro che intervenire. Non pensavo in una reazione così violenta nei miei confronti ma quanto meno ha lasciato l'uomo e dopo avermi colpita diverse volte è fuggito». Ora la quindicenne è in convalescenza e dovrà riposare per circa un mese ma questa mattina ha ricevuto la visita dei Carabinieri intervenuti in quella sciagurata mattinata mentre nel pomeriggio anche la visita del Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino. «A lei va tutto il mio apprezzamento - ha detto Giorgino - per aver mostrato grande coraggio ed alto senso civico nel cercare di difendere un anziano, anche lui vittima delle violenze del malvivente fermato dai carabinieri. Bisognerebbe prendere esempio da questa ragazza che con il suo gesto ci ha insegnato moltissimo».
In serata una nota della famiglia della ragazza: «La famiglia tutta non può esimersi dal ringraziare le Forze dell'Ordine, per il loro intervento cautelativo nei confronti dell'intera famiglia e per la costante vicinanza dimostrata, l'Amministrazione cittadina, nella persona del Sindaco Nicola Giorgino, che ha prontamente e personalmente dimostrato la sua solidarietà e la stima nei confronti della giovane donna che ha compiuto il nobile gesto, nonchè gli stessi Organi di Stampa che, appena appresa la notizia, hanno provveduto a renderla nota all'intera cittadinanza, perchè fosse da tutti riconoscibile la gravità dell'atto criminoso. Spera, inoltre, che avvenimenti simili non tornino a verificarsi e che i cittadini andriesi, e non solo, possano sentirsi più protetti dalla viltà di certi individui. Gazie a tutti».