"Egoista a 18 anni?": un incontro-dibattito con mons. Luigi Bettazzi a cura dell'AVS
Appuntamento rivolto particolarmente ai giovani, il 5 novembre presso il Museo Diocesano "San Riccardo"
venerdì 1 novembre 2019
06.00
Martedì 5 novembre 2019 alle ore 19 presso la sede del Museo diocesano "San Riccardo" in Via De Anellis, 46 i ragazzi dell'Anno di Volontariato Sociale "Invitati per Servire" hanno organizzato un incontro – dibattito con mons. Luigi Bettazzi sul tema "Egoista a 18 anni?". L'iniziativa è in collaborazione con ACI, MSAC, Pax Christi e servizio diocesano di Pastorale Giovanile. L'incontro prende spunto da una recente pubblicazione del vescovo presso i tipi delle Edizioni La Meridiana di Molfetta.
Monsignor Bettazzi torna con un immediato e scorrevole testo per i giovani che stanno per intraprendere le proprie scelte di vita. A loro l'autore si rivolge con il tono diretto e spigliato di chi conosce la realtà giovanile, dai sentimenti alle relazioni, dalla solitudine all'intenso desiderio di libertà e condivisione, tipica di questa età.
Con un breve cenno alla storia recente, Bettazzi mette in luce in modo naturale – proprio di chi le ha vissute – le dinamiche con cui l'Occidente ha gestito libertà e democrazia, preparando un mondo che non sa più amare, accogliere, includere. Incarnando nella storia l'umanità e la divinità di Cristo, il vescovo apre ai giovani una prospettiva umana e divina insieme, in cui l'uomo non è asservito ma co-partecipe e co-responsabile, insieme al suo Creatore, della gestione del mondo e dei rapporti sociali.
In questa sorta di memorandum, Bettazzi sollecita i ragazzi ad agire in una realtà che li preferisce addomesticati, silenziosi, repressi, affinché realizzino la propria pienezza e libertà nell'unico modo possibile: mettendosi in relazione.
Mons. Bettazzi, classe 1923, partecipa a tre sessioni del Concilio Vaticano II (1963 – 1965) ed è stato presidente nazionale di Pax Christi.
Si invitano in modo particolare i giovani, i giovanissimi e quanti hanno a cuore la loro formazione a partecipare.
Monsignor Bettazzi torna con un immediato e scorrevole testo per i giovani che stanno per intraprendere le proprie scelte di vita. A loro l'autore si rivolge con il tono diretto e spigliato di chi conosce la realtà giovanile, dai sentimenti alle relazioni, dalla solitudine all'intenso desiderio di libertà e condivisione, tipica di questa età.
Con un breve cenno alla storia recente, Bettazzi mette in luce in modo naturale – proprio di chi le ha vissute – le dinamiche con cui l'Occidente ha gestito libertà e democrazia, preparando un mondo che non sa più amare, accogliere, includere. Incarnando nella storia l'umanità e la divinità di Cristo, il vescovo apre ai giovani una prospettiva umana e divina insieme, in cui l'uomo non è asservito ma co-partecipe e co-responsabile, insieme al suo Creatore, della gestione del mondo e dei rapporti sociali.
In questa sorta di memorandum, Bettazzi sollecita i ragazzi ad agire in una realtà che li preferisce addomesticati, silenziosi, repressi, affinché realizzino la propria pienezza e libertà nell'unico modo possibile: mettendosi in relazione.
Mons. Bettazzi, classe 1923, partecipa a tre sessioni del Concilio Vaticano II (1963 – 1965) ed è stato presidente nazionale di Pax Christi.
Si invitano in modo particolare i giovani, i giovanissimi e quanti hanno a cuore la loro formazione a partecipare.