Ed è ancora Erasmus+: alla scuola "Vaccina", conclude le attività di scambio culturale europeo

Coinvolti docenti ed alunni dell'istituto cittadino. Cooperazione con la scuola spagnola CEIP "La Paloma"

lunedì 20 maggio 2024 5.20
Si sono concluse in questo mese di maggio, le attività di scambio culturale previste per l'anno scolastico 2023 -24, nell'ambito del progetto Europeo Erasmus+.
La scuola "Padre Niccolò Vaccina", vincitrice dell'accreditamento per i progetti Erasmus + 2021-2027, ha cooperato nel corso di tutto l'anno scolastico con l'istituto spagnolo CEIP "La Paloma", ad Azuqueca de Henares, nei pressi di Madrid, per favorire la conoscenza ed un confronto sui differenti sistemi educativi e sulle identità europee.

"Un confronto teso a promuovere un forte senso di cittadinanza europea nei nostri docenti e nei nostri alunni" – commenta la dirigente della scuola "P.N. Vaccina", dott.ssa Francesca Attimonelli – "e che auspichiamo possa aiutare tutti a sentirsi parte di comunità sempre più interdipendenti tra loro. Tutti noi crediamo molto nella ricchezza di possibilità di crescita personale che può derivare dal sentirsi cittadini europei, ed è per questo che intendiamo cogliere tutte le opportunità messe in campo dall' agenzia Erasmus+".

Un anno scolastico dinamico quello della Scuola "Padre Niccolò Vaccina" che ha visto partire docenti e dirigente della scuola andriese per le attività di job shadowing verso la Spagna e accogliere nella stessa scuola "Vaccina" altri docenti spagnoli sempre per attività di job shadowing. Occasioni queste che servono ai docenti per cogliere spunti, idee, modalità di mettere in atto nuove metodologie didattiche facendo i conti con le proprie risorse. Sono seguite a questi scambi tra gruppi di adulti le mobilità degli alunni: a Marzo gli alunni andriesi hanno raggiunto la scuola spagnola avendo modo di vivere per un po' la vita in famiglia e la loro routine dei loro compagni, a Maggio invece gli alunni spagnoli sono stati ospiti delle famiglie andriesi. In tutte e due le mobilità gli alunni hanno avuto modo di vivere l'esperienza scolastica del paese ospitante e visitare luoghi di interesse storico e artistico, nodi essenziali delle reciproche identità culturali europee.
"I nostri alunni hanno potuto cogliere i tanti punti in comune con i loro compagni stranieri e di capire che la loro casa è un po' anche casa loro, come la propria casa può essere casa per un nuovo amico che viene da più lontano." – Afferma la referente del progetto Rosemary Scaringi, docente di Inglese della scuola "Vaccina". "Erasmus+ permette di apprendere, vivendo esperienze tanto diverse, tutte quelle competenze chiave di cittadinanza a cui le nostre progettazioni continuamente rimandano. La nostra adesione ai principi di questo progetto ha delle ricadute importanti sui nostri alunni e le loro famiglie in termini di crescita personale e sociale. Le famiglie e gli alunni che ambiscono a partecipare al progetto di anno in anno diventano sempre più numerosi ed entusiasti. Questo ci spinge a proseguire su questa strada europea così ad ampio respiro. La conferma del budget di spesa che riceveremo per l'anno prossimo ci rimette già in pista oggi per cercare i partner futuri."
Nuovi amici, quindi, nuove avventure, alla scoperta delle comuni radici europee da trasformare in sogni per un futuro di pace e di fratellanza.
Erasmus+: alla scuola "Vaccina"
Erasmus+: alla scuola "Vaccina"
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