E' scomparso Raffaele Fattibene: ex direttore del "Bonomo" e Vicesindaco di Andria
Uomo di elevato spessore professionale si è distinto per la sua indiscutibile capacità risolutiva e di mediazione
mercoledì 29 novembre 2023
10.13
Una subdola, quanto terribile malattia ha strappato questa mattina, all'età di 70anni, la vita terrena di Raffaele Fattibene, persona dalla grande umanità, di elevato spessore professionale, direttore prima dell'Area Patrimonio e successivamente dei Presidi ospedalieri dell'Azienda sanitaria locale, dopo aver ricoperto anche per lunghi anni la responsabilità di direttore amministrativo dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria. E' stato amministratore comunale: Vicesindaco di Andria ed assessore al personale, ai contratti ed agli affari generali, con le Amministrazioni comunali di Giannicola Sinisi, Vincenzo Caldarone e Vincenzo Zaccaro, dove ha dimostrato la sua indiscussa capacità risolutiva e di mediazione, continuando la passione civile della grande figura paterna che fu il Commendatore Vincenzo.
Nella sua stanza nell'ospedale "Bonomo" aveva davanti alla sua scrivania il ritratto del grande concittadino, il generale Lorenzo Bonomo.
«Raffaele è stato un ottimo dirigente nell'Azienda Sanitaria Locale ed io ho avuto l'onore di averlo al fianco, anche come vicesindaco, negli anni della mia Amministrazione. Come pubblico amministratore, si è distinto per la sua particolare competenza e dedizione, che lo portava ad approfondire qualsiasi problematica, per individuarne la soluzione, soprattutto in materia di gestione del personale. Ma il tratto distintivo di Raffaele rimarrà sempre una spiccata autoironia, inequivocabile dimostrazione di profonda intelligenza, ma anche di delicata umanità. Dopo una lunga malattia, che ha affrontato con la dignità che gli era consueta, lui è partito per il suo viaggio». È questo il commento dell'ex Sindaco Vincenzo Zaccaro
Alle ore 12 di stamane, la salma sarà portata presso la casa funeraria "Capogna" in via Gaio Svetonio, mentre il rito funebre sarà officiato domani, giovedì 30 novembre, alle ore 16 presso la chiesa della SS. Trinità, ad Andria.
Ecco le parole che Nicola, il suo compagno, ha voluto dedicare al caro Raffaele. A Nicola, alla Famiglia Fattibene giungano le condoglianze più sentite della Redazione di AndriaViva. R.I.P. caro Raffaele "non dimenticheremo mai il bene che hai fatto, senza mai chiedere nulla in cambio".
Non posso tenerti per mano
Nella sua stanza nell'ospedale "Bonomo" aveva davanti alla sua scrivania il ritratto del grande concittadino, il generale Lorenzo Bonomo.
«Raffaele è stato un ottimo dirigente nell'Azienda Sanitaria Locale ed io ho avuto l'onore di averlo al fianco, anche come vicesindaco, negli anni della mia Amministrazione. Come pubblico amministratore, si è distinto per la sua particolare competenza e dedizione, che lo portava ad approfondire qualsiasi problematica, per individuarne la soluzione, soprattutto in materia di gestione del personale. Ma il tratto distintivo di Raffaele rimarrà sempre una spiccata autoironia, inequivocabile dimostrazione di profonda intelligenza, ma anche di delicata umanità. Dopo una lunga malattia, che ha affrontato con la dignità che gli era consueta, lui è partito per il suo viaggio». È questo il commento dell'ex Sindaco Vincenzo Zaccaro
Alle ore 12 di stamane, la salma sarà portata presso la casa funeraria "Capogna" in via Gaio Svetonio, mentre il rito funebre sarà officiato domani, giovedì 30 novembre, alle ore 16 presso la chiesa della SS. Trinità, ad Andria.
Ecco le parole che Nicola, il suo compagno, ha voluto dedicare al caro Raffaele. A Nicola, alla Famiglia Fattibene giungano le condoglianze più sentite della Redazione di AndriaViva. R.I.P. caro Raffaele "non dimenticheremo mai il bene che hai fatto, senza mai chiedere nulla in cambio".
Non posso tenerti per mano
e allora ti tengo nel cuore.
Ed è lì che sei e sarai presenza, eterna.
Ed è quello il posto più bello che ho.
Mi diranno che non posso toccarti.
Vero, ma nel cuore io ti sento.
Mi diranno che non posso vederti.
Vero, ma gli occhi ricoprono le distanze e nel cuore non c'è distanza.
Mi diranno che non posso udire la tua voce.
Vero, ma io ti ascolto e in me fai rumore!
Mi diranno che non posso parlarti.
Vero. Ma a cosa servono le parole, tu mi fai battere il cuore.
E se il cuore è l'organo della vita, anche se io non ti tengo per mano, non ti vedo e non ti parlo,
faccio molto di più, ti tengo nel cuore, io ti tengo nella mia vita.
Francesco Roversi
Caro mio Raffaele compagno di vita , hai saputo donare la tua anima bella e sincera, mi hai insegnato a vivere, mi hai insegnato a combattere e comprendere, hai fatto di me un uomo, hai combattuto fino alla fine, ti dono una poesia che ti rappresenta tanto, mi hai donato il tuo Cuore ed io il mio, sei e sarai sempre con Noi.
In questi anni ho conosciuto tante persone alle quali hai fatto solo del bene, tutti mi hanno parlato bene di te, a tutti loro hai regalato la tua onestà, la tua voglia di vivere con la consapevolezza che il fine giustifica i mezzi.
Ti porteremo sempre con Noi…..