Due studenti della "Vaccina" alla fase finale del progetto: “Lo sport è un mappamondo – la gara di Miguel”

Tale evento è da anni un momento particolarmente atteso dalle scuole di tutta Italia

mercoledì 12 marzo 2025 5.43
Grande entusiasmo per la comunità scolastica cittadina, per la prossima partecipazione, il 21 marzo a Roma, di due alunni del plesso di Scuola Secondaria "Padre Niccolò Vaccina" alla fase finale del progetto: "Lo sport è un mappamondo – la gara di Miguel".
L'evento sportivo, "La corsa di Miguel", voluto dal giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni e organizzata dal Club Atletico Centrale, nasce nel 2000 con l'intento di commemorare la figura del podista e poeta argentino Miguel Benancio Sanchez, ucciso per le sue idee politiche sotto il regime di Videla. Nel corso degli anni, la corsa ha visto una partecipazione sempre più massiccia da parte di podisti agonisti e non agonisti, diventando anche il simbolo di promozione di valori contro il razzismo e la sopraffazione sociale e politica.

"Nel suo unire valori sportivi e civici, tale evento è da anni un momento particolarmente atteso dalle scuole di tutta Italia, chiamate a partecipare alle fasi territoriali in più di venti città italiane. A questo riguardo il giornalista Piccioni, grade amico dell'indimenticato e indimenticabile atleta Pietro Mennea, ha fortemente voluto che il via alle fasi territoriali fosse dato proprio a partire da Barletta, città natale di Pietro Mennea. I nostri alunni hanno preso parte alla competizione territoriale della corsa di Miguel che si è svolta nel mese di febbraio ad Andria, correndo per 1000 metri su pista nel più breve tempo possibile. Al termine della gara sono stati quindi scelti i 30 tempi migliori per ogni anno di nascita, tra i quali ci sono quelli dei nostri Di Canio Francesco e Pollice Giada.
I nostri due podisti saranno quindi impegnati il prossimo 21 marzo, anniversario della morte di Pietro Mennea, a correre su un circuito di 1000 metri presso lo Stadio Nando Martellini delle Terme di Caracalla, insieme a migliaia di altri studenti provenienti da scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia.
Grande la soddisfazione dei docenti del dipartimento di Ed. Fisica del nostro Istituto: Annalisa Frisardi, Francesco Leonetti, Giacinto Loconte e Scandamarre Michele che hanno accompagnato questi ragazzi nella crescita delle loro prestazioni fisiche e nella loro formazione globale.
Lo sport, - ha concluso la dirigente dell'I.C. prof.ssa Francesca Attimonelli- quando si coniuga agli alti valori di solidarietà, libertà e lotta ai soprusi diventa una metafora con la quale tutti noi possiamo guardare e raccontare la nostra esperienza di vita, sia essa individuale che collettiva"