Due incontri con i dirigenti scolastici per ridefinire la "Programmazione della Rete scolastica"

L'incontro è stato convocato dall'assessore alla Pubblica istruzione Antonio Nespoli. Presente anche la dirigente del Settore Pubblica istruzione della Regione Puglia

giovedì 15 novembre 2012 14.39
A cura di Giuseppe Inchingolo
Programmazione della Rete Scolastica 2013/2014 al centro del dibattito. Ieri mattina presso la Sala Convegni del Chiostro San Francesco, convocato dall'assessore alla Pubblica Istruzione, si è tenuto l'incontro sulla "Programmazione della Rete Scolastica 2013/2014" a cui hanno preso parte i dirigenti scolastici, il presidente del comitato dei presidenti di circolo e di istituto, i sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Snals, Gilda) ed il presidente dell'Age. All'incontro cui seguirà un nuovo appuntamento fissato per venerdì 16 novembre, è anche intervenuta la dirigente del Settore Pubblica Istruzione della Regione Puglia, dott.ssa Gemma - come delegata dell'assessore regionale Sasso – la quale ha chiarito alcuni dubbi interpretativi che erano precedentemente emersi in ordine alla delibera regionale.

Nell'ottica di una massima trasparenza e del coinvolgimento dell'assemblea comunale consiliare all'iniziativa, in data 5 novembre, l'assessore Nespoli aveva rivolto l'invito a partecipare ai lavori anche al presidente del Consiglio Comunale, dott. Nicola Marmo, affinché venissero informati tutti i consiglieri comunali.

«Leggiamo sulla stampa – dichiarano i consiglieri comunali presenti all'incontro, Giovanna Bruno, Angelo Frisardi, Gennaro Lorusso, Antonio Sgaramella, congiuntamente all'assessore Antonio Nespoli - notizie non corrispondenti allo svolgimento dei fatti. Come dimostrato, al contrario, la problematica del Piano di Riordino Scolastico vede invece il massimo coinvolgimento dei soggetti interessati da parte dell'Amministrazione Comunale. Gli assenti, per giustificare il loro mancato interessamento alla questione, hanno preferito, grazie a mezzi stampa evidentemente e colpevolmente poco informati, diffondere comunicati non attinenti alla realtà dei fatti. Diversamente dal passato ci si sta muovendo in completa sinergia per giungere all'obiettivo comune di migliorare al massimo il Piano di Riordino Scolastico. L'obiettivo è fare sintesi cercando di rispecchiare le volontà del mondo della scuola e delle famiglie».