Il Rotary di Andria dona 2 alberi di castagno alle scuole “Graziella Mansi” e “Giovanni Falcone”
Una manifestazione all’insegna del rispetto della natura
sabato 22 dicembre 2018
Nei giorni scorsi, esattamente mercoledì 21 novembre, si è celebrata la "Festa dell'albero", giunta quest'anno alla sua 24° edizione. Un appuntamento, organizzato dall'associazione ecologista Legambiente, per piantare alberi, nelle zone più degradate della città o nei cortili delle scuole.
Questa volta l'iniziativa ha coinvolto gli alunni dei plessi scolastici "Graziella Mansi" e "Giovanni Falcone" appartenenti all'8° Circolo didattico diretto dal prof. Zingarelli. Gli studenti dopo aver preso parte alla realizzazione di un albero in cartoncino colorato, hanno poi proseguito con la piantumazione di due alberi di castagno, donati dal "Rotary Club Castelli Svevi" di Andria, presieduto dal cardiologo Michele Cannone. L'attività è stata accompagnata da canti, filastrocche e poesie declamate dai bambini stessi.
La giornata si è conclusa con la condivisione di pasti tipici della stagione autunnale come caldarroste arrostite amorevolmente da un nonno e dalla degustazione del castagnaccio, dolce a base di farina di castagne.
La finalità di tale iniziativa è stata quella di trasmettere un messaggio improntato sul rispetto della natura, affinchè come per gli alberi, questo valore possa mettere radici forti e profonde nel nostro paese ed in particolar modo nei cittadini del domani.
Questa volta l'iniziativa ha coinvolto gli alunni dei plessi scolastici "Graziella Mansi" e "Giovanni Falcone" appartenenti all'8° Circolo didattico diretto dal prof. Zingarelli. Gli studenti dopo aver preso parte alla realizzazione di un albero in cartoncino colorato, hanno poi proseguito con la piantumazione di due alberi di castagno, donati dal "Rotary Club Castelli Svevi" di Andria, presieduto dal cardiologo Michele Cannone. L'attività è stata accompagnata da canti, filastrocche e poesie declamate dai bambini stessi.
La giornata si è conclusa con la condivisione di pasti tipici della stagione autunnale come caldarroste arrostite amorevolmente da un nonno e dalla degustazione del castagnaccio, dolce a base di farina di castagne.
La finalità di tale iniziativa è stata quella di trasmettere un messaggio improntato sul rispetto della natura, affinchè come per gli alberi, questo valore possa mettere radici forti e profonde nel nostro paese ed in particolar modo nei cittadini del domani.